Di Roberto Zucca
Dopo una gara uno caratterizzata da due partite su quattro decise al tie break, la Superlega torna per una seconda puntata in cui niente sembra ancora chiaramente definito in ottica semifinali.
Occhi puntati sulla gara di Perugia, che a Ravenna potrebbe incorrere nel pericolo tana Bunge, dopo che nell’anticipo della prima giornata ha dovuto faticare non poco per conquistare il primo vantaggio. Stesso destino parrebbe toccare alla Azimut Modena che a Busto ritroverà una Revivre Milano pronta a prendersi una gara tre in cui il fattore campo non sembra essere il problema. Più semplice il cammino di Civitanova anche se sul proprio campo Piacenza riesce sempre a togliersi qualche sassolino dalla scarpa di troppo mentre a Verona, Trento faticherà più del dovuto per conquistare la gara due contro un Grbic agguerritissimo già dallo scorso turno.
BUNGE RAVENNA-SIR SAFETY PERUGIA DIRETTA LEGA VOLLEY CHANNEL
La gara tre è possibile. Soli ha parlato ai suoi e suonato la carica per questa attesissima gara di domenica. Ravenna crede in un possibile riscatto dal primo incontro dei playoff e già sabato scorso ha messo sul tavolo tutta la sua grinta in questa corsa allo scudetto in cui non ha niente da perdere. Buchegger, che in gara uno ha fatto la differenza è chiamato assieme ad Orduna ad una prova di coraggio, finalizzata a coinvolgere anche i suoi diretti riporti in banda, quei Marechal e Poglajen che contro Perugia hanno dato tanto. Spazio al centro a Diamantini e Georgiev per contrastare il forte attacco perugino, in cui spicca la notevole forma di Zaytsev, offensivo anche al servizio e Atanasijevic. Per un Russell che potrebbe non essere ancora disponibile al 100% c’è poi un Berger che sta facendo molto bene anche in Champions e un centro costruito sulle mani di Anzani e Podrascanin che garantirà sicurezza a Colaci, sempre più leader nella pista fatata del campo Sir. Bellissima gara.
CALZEDONIA VERONA-DIATEC TRENTINO 17/03/2018 – ORE 20:30 DIRETTA LEGA VOLLEY CHANNEL
Tutto in discussione. Dopo aver messo in crisi la Diatec in gara uno, la Calzedonia è pronta ad andare allo spareggio dei quarti di finale contro Trento. Lo sa bene Lorenzetti che per l’occasione dovrà affidarsi alla diagonale Giannelli-Vettori, che sorprendentemente ha fatto la differenza in una gara uno un po’ fiacca dal punto di vista della costruzione del gioco. De Pandis dovrà dare i palloni migliori per Kovacevic e Lanza, risultato poco incisivo diversamente dal solito e per i due Zingel ed Eder al centro che invece sabato sono stati determinanti. Grbic si affida alle sapienti mani di Spirito che invece gestirà la forza e l’entusiasmo di Manavi e Jaeschke, in grado di mandare Trento al tie break domenica. Spazio a Mengozzi e Pajenk che in zona tre possono garantire continuità e respiro a Pesaresi, che nelle ultime gare ha fluidificato il gioco per Stern, reduce da una stagione veramente positiva. Con il vento in poppa, Verona potrebbe scatenarsi. Staremo a vedere.
REVIVRE MILANO-AZIMUT MODENA DIRETTA RAI SPORT ORE 18:15
A Busto per scrivere un pezzo di storia. Milano ci crede e prepara la trappola per catturare la Azimut, ancora non al top della forma pro scudetto. La squadra di Giani schiera la formazione migliore, contando soprattutto sull’apporto di Sbertoli in regia e di Abdel Aziz che domenica ha superato i 30 punti e potrebbe ancora far male. Cebulj e Klinkenberg si ripeteranno dopo aver infastidito la difesa di Rossini e il muro di Holt e proveranno ad opporsi al forte attacco di Modena, corollato dalle prestazioni di Ngapeth, fondamentale in gara uno e di Urnaut. In posto tre confermato Bossi che non sta facendo rimpiangere Mazzone, mentre confermatissimo sarà infine Argenta, vero ago della bilancia di Modena, che in caso di prestazione ai suoi livelli, potrebbe essere l’anti Abdel Aziz.
WIXO LPR PIACENZA-CUCINE LUBE CIVITANOVA – DIRETTA LEGA VOLLEY CHANNEL
Resa o riscatto? Civitanova potrebbe farsi ingolosire dal chiudere la pratica in gara due o si lascerà sovrastare dal fattore campo di Piacenza? Chi può dirlo. La compagine di Medei appare la favorita dopo un primo quarto senza apparenti discussioni in cui il fattore squadra è emerso particolarmente. Christenson e Sokolov saranno la diagonale da battere così come la continuità garantita dal gioco di Juantorena e Kovar, che nei playoff riesce sempre ad emergere come figura trascinante di posto quattro. Cester e Stankovic saranno il muro da superare, soprattutto per l’attacco piacentino che farà leva su Clevenot e Marshall in banda e su Fei come leader in contrapposizione a Sokolov. A Baranowicz il difficile compito di dirigere una compagine che parte da non favorita, ma che potrebbe trovare la sua chiave di lettura anche negli ottimi Alletti e Yosifov in grado di mettere in difficoltà le blasonate braccia marchigiane. Occhio infine a Grebennikov, difficile da placare se in giornata.
