Di Redazione
Se da un lato i risultati proiettano l’Azimut Modena alle semifinali di SuperLega, dall’altro si sta assistendo ad una nota incertezza sul futuro del roster. Attualmente le linee percorribili sembrano essere due: pro Rado Stoytchev, e pro Bruno & Co. Pare infatti difficilmente applicabile, concretamente parlando, un’altra stagione di convivenza tra l’attuale allenatore bulgaro e giocatori effervescenti come Ngapeth. Inevitabilmente la partenza del francese (destinazione Kazan), vedrebbe anche Bruno con la valigia in mano.
A tenere banco è anche la scelta dell’opposto, dove attualmente sono 3 le soluzioni percorribili.
Ivan Zaytsev
Lo Zar è definitivamente intenzionato a tornare a splendere da zona 2. Non è un mistero, e il rinnovo a Perugia di Atanasijevic gli preclude definitivamente questa possibilità in Umbria. Attualmente, oltre ai gialloblu, c’è in corsa anche Trento. A essere decisiva forse la scelta dell’allenatore? Sarebbe curioso osservare l’estro di Rado Stoytchev insieme alla carica di Ivan. Nel mentre Zaytsev continua a essere il vero sogno gialloblu, nonostante la trattativa rimanga comunque complessa. L’importante, parere nostro, è non far scappare dall’Italia un giocatore del genere.
Giulio Sabbi
Come riportato oggi dalla Gazzetta di Modena, l’opposto della nazionale italiana ha ricevuto offerte dal Giappone e potrebbe decidere di trasferirsi in Asia dopo solo una stagione a Modena provando così una nuova esperienza con una pallavolo in cui sarebbe sicuramente una star. La sua è stata certamente una stagione condizionata dall’infortunio, eppure prima di farsi male rappresentava un faro per il gioco modenese. Così certa una sua partenza?
Andrea Argenta
Si è parlato tanto del futuro di Argenta, specialmente riguardo al fatto che sarebbe un delitto lasciarselo soffiare da un’altra società, ma l’opposto veronese ha comprato il suo cartellino e a fine anno, libero dal contratto con Modena, deciderà cosa fare. Argenta non rimarrà sicuramente se all’Azimut arriverà Zaytsev. In questa stagione, quando Sabbi si è fatto male, ha deliziato il pubblico modenese con alcune grandi prestazioni. Può davvero rappresentare l’opposto del futuro?
