Di Redazione
Grazie al successo ottenuto questa sera in gara 3, la Diatec Trentino ha conquistato l’accesso alla semifinali di Play Off Scudetto UnipolSai 2018. Quella che si aprirà mercoledì 28 marzo sarà l’undicesima semifinale di Play Off di sempre nei diciotto anni di attività della Società di via Trener, la decima nelle ultime undici stagioni.
Complessivamente in semifinale di Play Off Scudetto Trentino Volley ha giocato trentaquattro gare, vincendone ventidue: otto in trasferta (due a Macerata e a Cuneo, una a Modena, Treviso, Roma e Frosinone) e quattordici in casa (contro Latina, Roma, Macerata, cinque volte con Perugia e tre volte con Modena e Cuneo). Proprio Perugia potrebbe essere di nuovo l’avversario da affrontare, qualora domenica sera dovesse riuscire a sconfiggere in casa Ravenna.
La Diatec Trentino recupera Vettori, che torna quindi a coprire la diagonale principale con Giannelli in regia; Lanza e Kovacevic sono confermati in banda, così come Eder e Kozamernik al centro e De Pandis e Chiappa ad alternarsi nel ruolo di libero. La Calzedonia Verona risponde con Spirito alzatore, Stern opposto, Maar e Jaeschke laterali, Birarelli e Pajenk al centro, Pesaresi libero. L’impatto migliore sul match lo hanno gli ospiti, che trovano subito il break con Stern (0-2) e lo confermano sino al 3-5, prima che Lanza con un muro ed un ace non capovolga la situazione (5-5 e poi 9-8). Un contrattacco di Kovacevic offre il +2 (12-10), costringendo Grbic ad interrompere il gioco, ma alla ripresa è ancora la Diatec Trentino a fare la voce grossa in fase di break point con il servizio vincente di Kozamernik e la pipe di Uros (16-12). I padroni di casa vacillano (16-14), ma poi riprendono la propria marcia spedita con la coppia di posto 4 che trascina la squadra sul +5 (20-15); Verona ha il merito di non disunirsi e di riportarsi sotto con Maar (muro ed attacco per il 20-18) che fanno decidere a Lorenzetti di avvicendare Teppan a Vettori. La ripartenza dei trentini è però eccezionale (24-20) ed è guidata come al solito da Kovacevic, che firma anche l’ace che chiude la prima frazione sul 25-20.
Sulle ali dell’entusiasmo la Diatec Trentino parte benissimo anche nel secondo set, ispirata dai servizi di Lanza, che scrivono subito un promettente 4-0. La Calzedonia inizia a giocare e si riporta sino al meno due (8-6), prima di subire un nuovo pesante break (13-8) innescato da Kovacevic ma anche dai servizi di Eder. Anche Vettori, riproposto in formazione titolare sin dal primo scambio, inizia a fare la sua parte in attacco e i locali allungano al +6 (16-10), capitalizzando il buon lavoro a rete di Kozamernik. Nel momento migliore però Lanza e compagni abbassano la tensione e si fanno rimontare dal 20-16 al 21-21, anche per meriti specifici di Verona che con Pajenk al servizio imprime un’andatura diversa agli scaligeri. A togliere le castagne dal fuoco in questo caso sono Vettori (splendido muro su Jaeschke) e Lanza, che firma la ricostruita che sigla il 25-22 ed il 2-0 interno.
Grbic prova a correre ai ripari in avvio di terzo periodo, inserendo Manavi in banda e spostando Jaeschke nel ruolo di opposto al posto di uno spento Stern. E’ proprio lo statunitense a tenere in corsa Verona (8-7), almeno sino a quando Lanza non si ripresenta in zona di battuta imprimendo una nuova pesante accelerazione (12-7), condita anche da un ace diretto. Verona è alle corde ed in ricezione inizia ad accusare seriamente il colpo con Kovacevic che firma ace in serie (15-10, 21-12). Il 3-0 arriva già sul 25-15 con un muro di Giannelli.
Diatec Trentino-Calzedonia Verona 3-0
(25-20, 25-22, 25-15)
TRENTINO: Vettori 9, Lanza 15, Eder 4, Giannelli 2, Kovacevic 18, Kozamernik 5, De Pandis (L) ; Chiappa (L), Teppan, Zingel 1, Hoag 2. N.e. Cavuto e Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
CALZEDONIA VERONA: Birarelli, Spirito, Jaeschke 6, Pajenk 3, Stern 6, Maar 15, Pesaresi (L); Mengozzi 7, Manavi 2, Frigo, Marretta. N.e. Paolucci, Grozdanov, Magalini. All. Nikola Grbic.
ARBITRI: Gnani di Ferrara e Saltalippi di Perugia.
DURATA SET: 27’, 30’, 23’; tot 1h e 20’.
(Fonte: comunicato stampa)