Di Redazione
Interessanti indiscrezioni sulle pagine dell’edizione odierna della Prealpina, in merito alla situazione societaria della Sab Legnano, di cui non si hanno più notizie concrete dalla caduta dell’ultimo pallone nel match contro Novara. La squadra, lo ricordiamo per dovere di cronaca, è retrocessa in A2, a fronte di ben 2 penalizzazioni per il mancato pagamento di staff tecnico e giocatrici.
La Prealpina racconta così i possibili sviluppi legati all’eventuale cessione del titolo del club giallonero. Sembrerebbe che in una riunione indetta qualche tempo fa con i procuratori delle atlete sotto contratto in questa annata, il presidente legnanese Alfio Nebuloni abbia dato loro mandato di trovare un eventuale acquirente.
Tra le ipotesi più concrete c’è quella che conduce all’Arena Volley Verona, formazione attualmente decima nel girone B della B1. Alla compagine venete servirebbe uno sponsor in grado di supportare economicamente l’operazione. Indiscrezioni parlano di un’azienda il cui marchio è già presente nel mondo del volley maschile.
Dal punto di vista prettamente regolamentare occorre precisare che nel caso in cui la cessione del titolo dovesse andare a buon fine, Verona – all’atto dell’iscrizione al campionato di A2 – dovrebbe presentare assieme a tutta la documentazione richiesta anche le liberatorie di staff tecnico e giocatrici della Sab attestante il pagamento del 100 per cento di quanto loro dovuto. Questo, come logico, il nodo più difficile da sciogliere con la Sab che in qualche modo dovrebbe partecipare al pagamento degli stipendi mancanti; in cambio, come in una sorta di “do ut des”, la possibilità di recuperare la fideiussione versata la scorsa estate a garanzia dell’iscrizione al campionato di serie A1.
(Fonte: La Prealpina)
