Di Redazione
In una lunga intervista rilasciata al portale internazionale World Of Volley, il tecnico brasiliano Marco Aurelio Motta – attualmente sulla panchina dell’Eczacibaşi – spiega il particolare momento che il club sta vivendo con due finali imminenti, quella per la Sultanlar Ligi, il campionato turco, e quella della Coppa Cev femminile. Motta conosce bene la Turchia, ne ha allenato la nazionale femminile e l’Eczacibaşi dove era già stato tra il 2004 e il 2007 vincendo due titoli nazionali.
“Non si arriva a questi risultati senza programmazione e tanto lavoro, quando sono arrivato qui ho promesso a tutti una squadra di combattenti e credo di aver mantenuto questa promessa – dice Motta – era il minimo se consideriamo che questo club da 52 anni investe denaro privato nella pallavolo e la risposta che deve arrivare dal campo è il massimo impegno su qualsiasi pallone e in qualunque partita”.
Ora la grande sfida è battere il Vakifbank che ha superato il Galatasaray per 3-2 non senza rammarico e proteste: il Gala era privo della russa Kosheleva (clicca qui), vittima di un brutto infortunio al ginocchio sinistro ma soprattutto lamenta una svista arbitrale su una palla del match ball chiamata fuori… probabilmente era dentro. La partita è proseguita e il Vaikifbank ha ribaltato il risultato a proprio vantaggio chiudendo al quinto set.
“Non abbiamo scelto il nostro avversario – dice Motta – sarà il Vakifbank e va benissimo, l’importante è essere consapevoli che questa squadra è in grado di vincere il titolo: siamo assolutamente pronti e orgogliosi di quanto abbiamo fatto vedere quest’anno”.
L’Eczacibaşi, la squadra più vincente nella storia del campionato turco con diciassette titoli nazionali, insegue il successo dal 2012: “Non sono stato qui in questi sei anni e non sono la persona più giusta per spiegare che cosa sia mancato – conclude il tecnico brasiliano – ma per esperienza posso dire che l’adattamento a questo volley e a questo club è stata rapidissima. Questa è una grandissima squadra, uno dei club migliori del mondo. Abbiamo lavorato duro, giorno dopo giorno, e i tifosi ci hanno ripagato con attenzione, affetto e fiducia. Anche la Coppa Cev è un grande traguardo, giocheremo contro il Michanska Minsk che è un bel mix di esperienza e giocatrici giovani con individualità di rilievo, parliamo di una squadra che è quasi completamente inserita anche nella nazionale bielorussa. Non sarà facile… ma giocheremo al massimo”.
