Chieri: contro la Baronissi per riscattarsi

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Di Redazione

Tornare a far punti nonostante le difficoltà di questo periodo: è l’obiettivo prioritario del Fenera Chieri ’76 per l’impegno della 27ª giornata che domenica, 4 marzo, porterà al PalaFenera la P2P Givova Baronissi. Fischio d’inizio alle ore 17.

Se con una vittoria e 5 punti conquistati nelle ultime sei giornate le biancoblù non sorridono, nemmeno le campane se la passano bene: pur avendo portato al quinto set squadre di alta classifica quali Trentino e Soverato, nel girone di ritorno hanno vinto una sola volta.

Una partita che dunque si preannuncia importante per entrambe le formazioni.

In settimana l’allenatore Ivan Castillo ha lasciato la panchina di Baronissi per problemi familiari: a Chieri la squadra dovrebbe essere guidata dal vice Cicatelli. Da segnalare anche che quella di domenica sarà la prima volta da ex di Marianna Ferrara al PalaFenera.
All’andata, unico precedente fra i due club, vittoria chierese per 0-3.

«Abbiamo lavorato e stiamo lavorando sodo per uscire da questo momento – sottolinea Giulia Bresciani – Naturalmente non è semplice, i tanti problemi fisici ci impediscono di tenere ritmi di gioco elevati in allenamento, però comunque ci stiamo allenando con sacrificio e ognuno si è messo a completa disposizione. Siamo fiduciose».
«Con Baronissi abbiamo l’opportunità di rialzarci – prosegue il libero del Fenera Chieri ’76 – A quando dice la classifica, loro hanno qualche difficoltà, ma non ho dubbi che verranno ad affrontarci con il coltello fra i denti. Dovremo cercare di imporre da subito il nostro gioco. Al di là dei problemi di questo periodo, ognuno dovrà dare il massimo e anche qualcosa di più».

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

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