Di Redazione
Il mistero che avvolge la vicenda dei pagamenti di Legnano, che già ha portato ad una penalizzazione di 1 punto in classifica, si infittisce ulteriormente, come testimoniato dalle pagine del quotidiano La Prealpina, in un pezzo firmato da Samantha Pini. Una questione che sembrava essersi incanalata nel “giusto verso“, con la penalizzazione e il pagamento effettuato alla giocatrice Alice Degradi. Tutto risolto, dunque, se non fosse che quel pagamento potrebbe non essere mai giunto a destinazione. Un nuovo giallo nella tormentata stagione della Sab Volley Legnano che, oltre al burrascoso addio con coach Pistola, deve fare i conti con una classifica per nulla positiva.
La compagine lombarda, lo ricordiamo, era stata infatti deferita dal Giudice di Lega al Tribunale Federale a causa del mancato pagamento di due mensilità all’ex tecnico, esonerato a inizio gennaio. Un deferimento poi concretizzatosi con la già citata penalizzazione, e l’interdizione per un mese da qualsiasi incarico federale al Presidente Nebuloni.
Occorre quindi segnalare che nel medesimo comunicato federale si faceva riferimento anche alla situazione della schiacciatrice giallo-nera:
“Il Giudice di Lega riceveva in data 20 gennaio 2018 dall’ atleta Alice Degradi, tesserata per il sodalizio Sab Volley Legnano, comunicazione relativa al mancato pagamento di due mensilità scadute alla data del 31 dicembre 2017 pari all’importo totale di Euro 5.000. A fronte di tale posizione la società in data 24/01/2018 inviava allo stesso giudice copia del bonifico in favore dell’atleta».
Come riportato dalla Prealpina, tuttavia, risulta che il bonifico non sia mai arrivato sul conto di Degradi, nonostante la copia del versamento. Un aspetto che ha fortemente irritato la Lega Pallavolo Femminile, ora decisa ad aprire una nuova procedura nei confronti del club. Una nuova penalizzazione in arrivo, dunque…
Se dalla Sab, ad ora, non è pervenuta nessuna precisazione in merito, Alice Degradi avrebbe invece confermato che la situazione attualmente non si è ancora risolta, e che unitamente al suo procuratore stia già procedendo tramite gli organismi ufficiali nel tentativo di avere finalmente quanto le spetta.
Una nuova scadenza è tuttavia già alle porte, in quanto a breve tutte le compagini di A1 dovranno depositare una idonea liberatoria sottoscritta dalle giocatrici attestante il pagamento nella misura non inferiore del 50% dei compensi dovuti per la stagione in corso.
