Serie B: la Canottieri Ongina fa strike, si qualifica per la Coppa Italia, vince ed è campione d’inverno

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Di Redazione

Come giocare a bowling e fare strike in un solo tiro. In un colpo unico, infatti, la Canottieri Ongina raggiunge tutti gli obiettivi possibili e alla propria portata in serie B maschile grazie al 3-0 casalingo contro Segrate che ha chiuso il girone d’andata dei gialloneri nel girone B.
Con i tre punti conquistati in poco più di un’ora di gioco al palazzetto di Monticelli, la squadra di Massimo Botti è riuscita a spuntare ogni riga della lista dei desideri: in ordine, già dal 2-0, erano arrivati la qualificazione alla Coppa Italia (riservata alla prima di ogni girone) e il titolo di campione d’inverno, mentre il 25-21 del terzo set ha prolungato anche l’imbattibilità della Canottieri Ongina, che chiude così al meglio la prima metà di campionato con un eloquente 13 su 13 nella casella vittorie.
Così, per il secondo anno consecutivo Cardona e compagni parteciperanno alla Coppa Italia, dove – come dodici mesi fa – troveranno Saronno (“regina” del girone A) nel quarto di finale remake dell’appassionante doppio confronto della scorsa stagione che qualificò (con l’ausilio del golden set) la Canottieri Ongina alla storica Final four di Gioia del Colle, poi chiusa al terzo posto.
Rispetto alla scorsa annata pallavolistica, il doppio duello vedrà invertiti i campi, con Saronno che ha visto svanire la possibilità di giocare il ritorno in casa a causa della vittoria solo al tie break sul campo di Alba, con una classifica avulsa (stessi punti, 35) che premia i piacentini in virtù del maggior numero di vittorie. Così, ricapitolando: primo atto sabato 27 gennaio alle 21 nella terra degli Amaretti, mentre il ritorno si disputerà martedì 30 gennaio alla stessa ora a Monticelli.
Tredici vittorie, 35 punti su 39 conquistati, con 9 successi da bottino pieno (8 volte 3-0 e un 3-1) e altri 4 al tie break in trasferta (contro Veneto Gas&Power Milano, Sopra Steria Bresso, Lorini Montichiari e Sol Lucernari Montecchio), mentre i meandri statistici annoverano anche uno score di set di 39-9 e un bilancio di punti fatti e subiti giunto a 1141-919.
Contro Segrate, la Canottieri Ongina ha saputo essere più forte anche degli infortuni, con i possibili timori della vigilia legati all’infermeria spazzati via da una buona prestazione collettiva. Come a Scanzorosciate, inutilizzabili l’opposto Cardona e il martello Caci; inoltre, panchina per il centrale De Biasi, vittima di problemi fisici al pari dell’altro schiacciatore Nasari, costretto a stringere i denti in campo. Così, applausi ancora una volta all’intero collettivo, con le ottime prove di Miranda (12 punti), Binaghi (10), Bonola e Fall (8 a testa), senza dimenticare la regia di Parisi e la forza di tutta la squadra, arma in più della Canottieri.
Per l’Ongina, dunque, il week end di sosta sarà impegnato dai quarti di finale di Coppa Italia, mentre il girone di ritorno di campionato riprenderà il 3 febbraio con un nuovo confronto casalingo, questa volta contro Bluvolley Verona.
LA PARTITA – La Canottieri Ongina schiera Parisi in palleggio, Miranda opposto, Binaghi e Nasari in banda, Bonola e Fall al centro e Cerbo libero. La partenza giallonera è ottima, con il regista giallonero subito protagonista tra secondo tocco vincente ed ace, aiutando i monticellesi ad avanzare 4-0. Coach Fortunati ferma il gioco, ma Gamba attacca out in diagonale, mentre Binaghi trova il mani-fuori che vale il 7-1. Bonola blinda a muro, così il tecnico di Segrate ferma nuovamente il gioco sull’8-1. Miranda scalda il braccio da posto due (10-2) , I gialloblù milanesi provano a reagire con l’ace di Teja (12-6), ma i padroni di casa rilanciano immediatamente per il 18-8. Tutto facile per la squadra di Botti, che chiude 25-14 con un attacco dal centro di Bara Fall.
Nel secondo parziale, l’equilibrio dei primi scambi è rotto dal doppio ace consecutivo di Paolo Bonola, che vale il 5-2 e il time out ospite. Il muro di Cariati su Fall riporta sotto Segrate (5-4), ma i contrattacchi di Nasari e Miranda rilanciano la Canottieri Ongina (9-5). Un attacco out di Miranda regala il -2 ai milanesi (10-8), poi il -1 (11-10), mentre l’aggancio arriva a quota 13. Un  diagonale toccato dal muro e sprigionato da Gironi vale il sorpasso di Segrate (13-14), ma l’ace di Binaghi rilancia i monticellesi: 17-15 e time out lombardo. Dopo una ghiotta occasione non concretizzata da Nasari, i milanesi annullano nuovamente il gap (17-17) e si preparano all’arrivo in volata, ma l’ingresso in battuta di Filipponi scombussola i piani, con la complicità di Binaghi in attacco: 22-19. L’ace di Gamba (il migliore dei suoi) rimette tutto in discussione, ma i monticellesi chiudono 25-22 e si portano sul 2-0, ipotecando il primo obiettivo: la qualificazione alla Coppa Italia.
Il terzo set viene aperto dal break piacentino con il turno in battuta di Paolo Bonola (5-2), poi Binaghi aumenta il divario nel punteggio (9-5). Un muro tiene a galla Segrate (10-8), che arriva anche al -1, salvo poi scivolare nuovamente sotto con un tris di errori (13-9). Entrano Filipponi per  Nasari e Pazzoni per Parisi, con Fortunati che ferma il gioco sul 17-12, ma non la striscia sul turno in battuta di Miranda (19-12). L’ace di Tambussi e il contrattacco di Gironi rinviano per il momento la festa giallonera (19-16 e time out), ma è questione di pochi minuti: 25- 21 a firma di Miranda.
 
CANOTTIERI ONGINA-VOLLEY SEGRATE 1978 3-0
(25-14, 25-22, 25-21)
CANOTTIERI ONGINA: Fall 8, Parisi 2, Nasari 7 Bonola 8, Miranda 12, Binaghi 10, Cerbo (L), Filipponi 1, Pazzoni. N.e.: De Biasi, Cardona, Caci. All.: Botti
VOLLEY SEGRATE 1978: Pedrinelli, Gironi 7, Chiesurin 5, Gamba 11, Teja 4, Cariati 5, Hoffer (L), Resegotti (L), Zonta, Gritti, Tambussi 4. N.e.: Mellano, Mian. All.: Fortunati
ARBITRI: Stefano Marchi e Giada Alessandra Fiori
NOTE: Durata set: 17’, 24’, 22’ per un totale di 1 ora e 3 minuti di gioco
Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, ace 5, ricezione positiva 55% (perfetta 30%), attacco 55%, muri 5, errori 21
Volley Segrate 1978: battute sbagliate 12, ace 3, ricezione positiva 45% (perfetta 25%), attacco 43%, muri 6, errori 27.
 

(Fonte: comunicato stampa)

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