Nel mondo del volley italiano continua a tenere banco la vicenda del numero delle giocatrici straniere nel nostro campionato, dopo il comunicato stampa della Lega Pallavolo Femminile di ieri. La posizione dei club di Serie A1 femminile emerge anche dalle parole di Piero Garbellotto, membro del consiglio di amministrazione e presidente dell’lmoco Conegliano, in una intervista rilasciata al quotidiano La Tribuna di Treviso:
“Toglieremo le squadre italiane dalle coppe europee della prossima stagione se le condizioni rimangono queste”.
In merito alla decisione della FIVB di ridurre il numero delle straniere da 4 a 3, il Presidente di Conegliano risponde: “Non comprendiamo le ragioni di questa proposta, dato che il nostro è considerato il campionato più bello del mondo e molte giocatrici dall’estero ambiscono a venire qui da noi per l’alto livello tecnico e agonistico. Scegliere questa strada vorrebbe dire scendere di livello e vanificare il lavoro collettivo degli ultimi 5-6 anni”.
E a chi sostiene che diminuire la presenza delle straniere in campo andrebbe a favorire la crescita delle giocatrici nella prospettiva verso la maglia della nazionale: “Non è così, lo dicono i numeri: gli startingsix della serie Al finora hanno fatto registrare la presenza di 49 italiane su 84 posti (contando il libero), quindi la proporzione è già di fatto quella che vuole la Fivb. Lo dice anche il et della nazionale Mazzanti, secondo il quale avere un alto tasso tecnico con le straniere fa crescere anche le azzurre».
Leggi qui l’intervista integrale.
(Fonte: La Tribuna di Treviso – Intervista di Mirco Cavallin)