Le pantere passano in tre set con il Bisonte. Conegliano troppo forte

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Di Redazione

L’Imoco Conegliano si conferma troppo forte per Il Bisonte Firenze, che nel giorno del suo storico debutto in Coppa Italia cede per 0-3 al Mandela Forum con le campionesse in carica nell’andata dei quarti di finale, rendendo difficilissima l’impresa da provare a compiere nel ritorno: sabato 30, al PalaVerde, servirà vincere per 3-0 e imporsi anche nel golden set per centrare una Final Four che sarebbe clamorosa. Intanto l’attenzione torna al campionato: a Santo Stefano ci sarà la trasferta di Monza, e in quella occasione tornerà comodo anche quanto imparato dalla gara di stasera, nella quale Bracci ha provato a girare tutti i suoi effettivi, dando spazio anche a una Di Iulio sempre più vicina alla forma ideale per l’intero terzo set.

Marco Bracci parte con Bechis in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Tapp e Alberti al centro e Parrocchiale libero, mentre Santarelli deve fare a meno delle infortunate Folie e Easy e risponde con Wolosz in palleggio, Nicoletti opposto, Hill e Bricio schiacciatrici laterali, De Kruijf e Danesi al centro e De Gennaro libero.

L’Imoco prova subito a fuggire con Hill e De Kruijf (3-7), e Marco Bracci chiama immediatamente il time out: Il Bisonte prova a rimanere in partita anche con le sue difese (8-10), ma Conegliano riscappa subito con Nicoletti e Danesi (8-14), e allora Bracci ferma di nuovo tutto. Firenze non molla e Santana firma il 14-18, poi Santarelli inserisce Cella e Fabris per De Kruijf e Nicoletti con Bracci che risponde con Pietrelli per Sorokaite: è ancora una scatenata Tirozzi (sei punti nel set) a riavvicinare le bisontine (17-20) e a provocare il primo time out ospite, ma l’Imoco ne beneficia e alla fine chiude con un muro di Hill (20-25).

L’inizio del secondo set è molto equilibrato, fino a quando Alberti piazza un primo tempo e va al servizio, mettendo in difficoltà Conegliano e permettendo a Il Bisonte di salire 12-9, con conseguente time out ospite: l’Imoco ne esce di nuovo rinfrancata, e piano piano risale, con l’ace fortunatissimo di Wolosz che vale il 15-15 e il tempo chiesto stavolta da Bracci. Le pantere continuano a giocare ad alto livello (16-19), Bracci chiama un altro time out ed inserisce Pietrelli per Santana, mentre Santarelli risponde con Melandri, Papafotiou e Fabris per De Kruijf, Wolosz e Nicoletti, ma Firenze non riesce più a rispondere e alla fine è una fast out di Tapp a consegnare il 19-25 alle ospiti.

Nel terzo c’è Di Iulio per Sorokaite, ma Bricio e Nicoletti mettono subito le cose in chiaro (2-6), e nonostante il time out fiorentino salgono fino al 5-11, con Bracci che inserisce Milos per Alberti: Il Bisonte ci crede ancora (12-15), poi le ospiti si riallontanano (14-19) e Bracci mette anche Bonciani per Bechis, ma alla fine è Hill a chiudere 17-25.

LE PAROLE DI MARCO BRACCI“Abbiamo giocato contro una squadra molto forte che ha la possibilità di schierare moltissime giocatrici in grado di giocare ad alto livello. Per noi è stato difficoltoso mantenere il loro ritmo per tutta la partita. Per gran parte del secondo set abbiamo giocato al loro pari poi però è venuta fuori la loro bravura e noi non siamo riuscite a reagire. Nel terzo set sono state molto più brave di noi e ci siamo un po’ spente. Fortunatamente abbiamo la possibilità di tornare in campo subito: il 26 dicembre saremo a Monza a giocare contro una squadra che sta facendo molto bene, quindi dovremo lavorare molto nei prossimi giorni nonostante siano festivi.”

(Fonte: comunicato stampa)

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