Di Redazione
Calzedonia Verona esordisce all’AGSM Forum nella Coppa CEV, per la gara di ritorno dei sedicesimi di finale. L’avversario è il Ribnica Kraljevo, formazione serba, già incontrata nel match di andata del 6 dicembre, finito 3-0 per la compagine italiana.
Coach Grbic decide di mandare in campo Spirito in cabina di regia, opposto Stern, Birarelli e Grozdanov coppia di centrali e Marretta e Manavi in banda, Pesaresi libero.
Verona parte subito forte, spingendo in battuta: Grozdanov raccoglie il primo ace sul 2-1, mentre al resto pensa al muro (9-5). La battuta della Calzedonia fa male alla ricezione serba: Birarelli firma due punti consecutivi (11-5). La formazione serba fatica contro il muro veronese e Spirito e compagni controllano il vantaggio senza sprecare troppe energie e senza eccessive preoccupazioni: è Grozdanov a chiudere il set con un ace, proprio come lo aveva iniziato (25-16).
Il secondo set si apre con un mani out di Manavi. Verona fatica a imporre il proprio gioco e si adegua al livello dall’altra parte della rete: ne consegue un equilibrio di punteggio. Kraljevo trova il primo vantaggio con un ace di Stefanovic (9-8), ma poi sbaglia qualcosa di troppo: Calzedonia torna sopra nel conteggio dei punti (11-9), poi aumenta il distacco a suon di muri ed errori avversari (21-17). Kraljevo riesce a risicare il vantaggio acquistato (23-21), ma Marretta e Birarelli mettono le cose a posto: con il punteggio di 25-21 Verona ha la certezza matematica di passare il turno e andare agli ottavi, dove incontrerà Dukla Liberec (Repubblica Ceca).
Certo della qualificazione, Nikola Grbic decide di dare respiro ai suoi: spazio a Paolucci in regia e Frigo libero, al posto di Spirito e Pesaresi. Il break di Verona arriva subito: Birarelli a muro prima e un errore serbo portano i padroni di casa a +2 (8-6). L’ace di Manavi e un attacco di Marretta aumentano il vantaggio (11-7), sprecato da qualche imprecisione di Verona (11-11). Kraljevo per la seconda volta nella gara trova il vantaggio (12-14), ma Grozdanov prima e Marretta poi ristabiliscono l’equilibrio (14-14). Un attacco di Milovanovic e un errore di Jaeschke mettono il set ball nelle mani di Kraljevo, che riapre la partita (23-25).
Calzedonia ristabilisce gli equilibri in apertura di quarto set: Jaeschke dilaga dall’opposto e firma subito un bel vantaggio (5-1). Paolucci dà un’accelerata alla gara: un muro prima, un ace poi aumentano il distacco tra le due squadre (11-5). Calzedonia impone il proprio gioco senza difficoltà: il parziale scorre via senza particolari difficoltà, Marretta poi firma il venticinquesimo punto (25-12).
(Fonte: comunicato stampa)