Di Redazione
Continua la polemica sull’asse Tours-Pireo a proposito della spinosa questione razzismo. Nella gara d’andata del match di Challenge Cup tra i francesi del Tours e i greci dell’Olympiakos c’era stata una feroce discussione a proposito di alcuni cori dei sostenitori greci sul turno di battuta del giocatore camerunense Nathan Wounembaina quando si era arrivati alla fine del terzo set e i padroni di casa erano sul 2-0. Wounembaina a un certo punto aveva scagliato via il pallone lasciando il posto di battuta: l’arbitro, il bulgaro Milan Todorov, lo ha prima ammonito e poi espulso dando di fatto con queste decisioni la vittoria all’Olympiakos. Inutili le proteste del camerunense che a fine gara si era avvicinato agli arbitri dicendo più volte “vergognatevi”; inutile anche la riserva scritta dei dirigenti del Tours. I tifosi dell’Olympiakos di fronte a una pesante accusa di razzismo si sono difesi sostenendo che è sempre loro costume fare baccano sul servizio avversario ma che non si trattava di ululati razzisti.
L’Olympiakos poche ore dopo la partita, in piena polemica, ha anche presentato la propria versione dei fatti con un comunicato stampa nel quale si definiva “assurda” un’accusa di razzismo nei confronti di un club che ha sempre fatto dell’antirazzismo una delle sue campagne sociali di maggior successo grazie anche all’aiuto di testimonial d’eccezione come Christian Karembeu, ex giocatore di Sampdoria e Real Madrid che vestì la maglia della squadra del Pireo tra il 2000 e il 2004.
Martedì sera a Tours i tifosi francesi si sono presentati con dei vistosi cartelli che dicevano “no al razzismo” alimentando ulteriormente la polemica: ma i giocatori dell’Olympiakos – che a fine gara hanno ulteriormente respinto le accuse definendole ‘false e ingiustificate’ – non si sono lasciati coinvolgere dal clima caldissimo e hanno vinto al golden-set il match che il Tours aveva ribaltato con un 3-0. La CEV ha comunque avviato un’indagine per verificare se nei confronti dell’Olympiakos Pireo possa davvero essere avanzata un’accusa di cori razzisti. Al momento la squadra biancorossa è qualificata agli ottavi della Challenge Cup contro gli azeri del Lokomotiv Baku.
