Di Roberto Zucca
Un cartellone per tutti i gusti. La decima giornata di Superlega si presenta con una serie di verdetti da assegnare, primo fra tutti quello che scaturirà dal big match tra Trento e Modena, due delle candidate al titolo finale che si incontreranno in un momento molto particolare per la stagione di entrambi. Verona sarà invece colei che si candida a spezzare il ritmo della Lube Civitanova, nuova capolista della Superlega in un match che si preannuncia caldissimo. La seconda della classe Perugia dovrà invece vedersela con la penultima della classe ovvero la BCC Castellana Grotte in uno scontro che non si preannuncia particolarmente emozionante. Stesso destino appare avere la gara tra Sora e Piacenza, sfida in cui la LPR dovrà guadagnare punti per risalire la classifica prepotentemente, così come dovrà conquistare punti importanti anche la Kioene Padova, chiamata a raccolta in uno scontro all’ultimo sangue contro la rinata Revivre Milano. La giornata sarà infine caratterizzata da due anticipi di lusso. Il primo vedrà opposte le fazioni di Monza e di Latina, che in questa Superlega hanno obiettivi comuni finora parzialmente raggiunti, mentre Ravenna tenterà il riscatto dopo due ko consecutivi, cercando di sconfiggere sul proprio campo la Tonno Callipo Vibo Valentia, avversario che si rivela spesso ostico per tutte le grandi del campionato.
DIATEC TRENTINO – AZIMUT MODENA
Il big match è servito. Modena arriva nella tana di una ritrovata Diatec Trentino che promette una grande battaglia domenica per la conquista dell’incontro più atteso della settimana. La squadra di Stoytchev, arrivata ad un solo punto dalla Sir, vuole far sua questa gara e proprio il tecnico bulgaro tiene molto alla gara con il suo ex amore trentino. Bruninho ha a disposizione l’intera rosa, con l’unico dubbio legato alle condizioni di Urnaut, ma Van Garderen è pronto ad affacciarsi sulla scena. Monsier Ngapeth ha sempre garantito un grande spettacolo nel caldissimo palazzetto di Trento e anche stavolta per De Pandis e company sarà molto difficile frenare il suo entusiasmo. Dall’altra parte della rete, Rossini dovrà guardarsi soprattutto dall’offensiva di Lanza e Hoag che finora risultano essere le migliori frecce sull’arco di Simone Giannelli. Il palleggiatore trentino spera in un risveglio di Vettori, piuttosto fiacco nelle ultime settimane, che si ritroverà di fronte a Giulio Sabbi, con cui molto probabilmente si giocherà la convocazione ai Mondiali 2018. L’ago della bilancia sarà rappresentata da Holt e Mazzone, che potrebbero creare un cancello insuperabile per l’attacco trentino e rappresentare la chiave di sblocco di un successo modenese che mai come quest’anno la presidente Pedrini richiede.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – BCC CASTELLANA GROTTE – Differita RAI Sport ore 22.45
Vincere sarà tassativo. Dopo la sconfitta di domenica nel big match di Civitanova, Perugia è chiamata ad un appello scacciapensieri contro una Castellana Grotte ampiamente alla sua portata. Mister Secolo alias Lorenzo Bernardi ha chiesto ai suoi di resettare la prova fiacca dell’ultima giornata e si presenta allo starting six con Luciano De Cecco ancora non al top della forma con la sua caviglia, per il quale ai nastri di partenza è già pronto il buon James Shaw. A loro disposizione c’è il solito team affamato di schiacciatori, tra cui Zaytsev e Russell che vogliono recuperare subito terreno rispetto alla prova non eccellente offerta contro la Lube. Atanasjevic verrà posto subito come l’antagonista di Tzioumakas, il bomber greco che Paris chiamerà sicuramente in causa più volte in questa gara. Lorizio si giocherà anche la carta Moreira-Canuto, che dovranno guardarsi dal temibile blocco di Podrascanin e Anzani. Possibile sorvegliato speciale sarà De Togni che ultimamente riesce ad infastidire più di una difesa della Superlega.
CALZEDONIA VERONA – CUCINE LUBE CIVITANOVA
La capolista temporanea Civitanova è attesa domenica da una gara molto difficile. Arriva infatti l’avversario Calzedonia, reduce da una esaltante vittoria contro Monza, che ha regalato il sesto posto e la convinzione che Grbic e i suoi potranno ritagliarsi un ruolo da protagonisti nel proseguimento della stagione. La Lube arriva da una prova memorabile contro la ex capolista Perugia e con la cieca ambizione di chiudere il girone d’andata al primo posto, approfittando di qualche altro scivolone della compagine di Sirci. Per farlo Medei confida nella splendida forma di Christenson, a cui la festa del ringraziamento ha particolarmente giovato, così come a Taylor Sander, protagonista delle ultime gare e grande collezionista di titoli da MVP. Da non dimenticare il buon Juantorena che garantisce sempre numeri ed equilibrio oltre a Sokolov in posto due, in grado di capovolgere l’esito dell’incontro e di annullare la forza centripeta originata dagli attacchi di Maar e Marretta da posto quattro. Sul fronte Verona, il tecnico Grbic ha chiesto questa settimana una prova di coraggio al suo pupillo Spirito, il quale dovrà gestire la gara più difficile della stagione ed essere in grado di annullare il muro di Stankovic e Candellaro ma soprattutto l’asso pigliatutto Grebennikov. Sarà una sfida dai grandi numeri e dal grande spettacolo.
GI GROUP MONZA – TAIWAN EXCELLENCE LATINA – Sabato 2 dicembre ore 20.30
Sfida molto equilibrata quella che nel primo anticipo vedrà opposte le fazioni della Gi Group e della Taiwan Excellence. Latina arriva da un’entusiasmante gara vinta a sorpresa in casa contro Ravenna e pare avere molta fame di set e punti preziosi. Di Pinto si gioca il tutto per tutto con la diagonale Sottile-Starovic, determinante nella partita contro la Bunge e con Savani-Maruotti non al massimo della condizione. Monza è invece la grande delusa del girone di andata e proverà a raddrizzare il tiro, confidando in una performance a cinque stelle dell’asse Shoji-Dzavoronok, che ha regalato alcune belle serate ai brianzoli. Coach Falasca ripone molte aspettative anche in Plotnytsky, con buona pace di Botto che deve recuperare prestazioni a cui ha abituato il suo pubblico in passato. Interessante sarà la sfida tra i fratelli Shoji, con Erik nel ruolo di libero cavallo rampante a Latina e il buon regista brianzolo Kawika, che sabato vivranno il secondo accesissimo confronto dopo l’esordio della Coppa Italia. Accorrete quindi numerosi.
BUNGE RAVENNA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – Sabato 2 dicembre ore 20.30
Secondo anticipo del sabato quello a cui sarà chiamata a raccolta la Bunge Ravenna, colpita da due ko consecutivi ed intenzionata a riprendere prepotentemente la sua corsa verso le posizioni alte della classifica. Al Pala De Andrè arriva la corazzata Vibo, una squadra che ha saputo graffiare contro avversarie del calibro della Bunge. Mister Soli vuole avere al massimo della condizione il sestetto delle grandi occasioni. Orduna si è allenato alacremente in settimana nonostante un piccolo infortunio al dito, mentre Marechal non sembra aver recuperato la forma (possibile quindi la staffetta con Raffaelli). Giorgiev e Vitelli saranno invece le armi da opporre all’ottimo lavoro che Tubertini sta svolgendo con Verhees e Costa. Coscione tiene molto all’incontro contro Orduna e rilancia con l’ottimo Patch e con il duo Antonov-Lecat in buona ascesa nelle ultime gare. L’asso di Ravenna è ancora affidato alle sapienti mani di Buchegger. Gara in generale dalle mille risorse.
KIOENE PADOVA – REVIVRE MILANO
Sfida tra ex cenerentole diventate principesse quella tra Padova e Revivre Milano. Padova gioca tutto sul fattore campo e sul bellissimo girone d’andata che ha trascinato i ragazzi di Baldovin al quinto posto assoluto. Per una Milano insidiosa Travica propone il menù stellato con Cirovic-Randazzo in banda, questi ultimi protagonisti di prove di grande carattere nelle ultime giornate e con il top scorer Nelli atteso ad una prova di forza. Dall’altra parte troverà il capocannoniere Abdel Aziz per una sfida tra primi della classe. Dal fronte Revivre, mister Giani schiera Daldello, che parte da subito e spera di contare su un apporto decisivo di Piano e Averill, i quali dovranno vedersela anche sul fronte chiusure, dove Balaso sta figurando molto bene. Se Cebulj fosse in giornata, si potrebbero vedere delle belle scintille alla Kioene Arena. Preparate i cannoni.
BIOSÌ INDEXA SORA – WIXO LPR PIACENZA
Trasferta non impossibile quella che attende la LPR Piacenza sul campo della sventurata Sora. Giuliani chiede ai suoi una prova di carattere in grado di smuovere la classifica e puntare all’assalto del sesto posto. Parodi e Clevenot puntano i piedi contro un’avversaria nel pieno della sua crisi di identità, che come armi da giocarsi in questa domenica ha forse solo la diagonale Seganov-Petkovic. Rosso sembra non trovarsi in questo assetto e la staffetta Nielsen-Fey non porta quasi mai i frutti sperati. Il centro Caneschi-Mattei viene coinvolto poco e per i giovani talenti laziali sarà d’obbligo opporsi a Yosifov ed Alletti che in fase offensiva possono fare male. Fei è la ciliegia sulla torta dello starting six di Piacenza, che se amministrato bene da Baranowicz, può sbloccare agilmente l’intero esito dell’incontro. Provare per credere.
