Di Redazione
Dopo la drammatica vicenda personale che lo ha visto perdere il proprio figlio Luka, morto annegato nei pressi dell’isola di Brac mentre si trovava in vacanza a causa di un malore, durante le vacanze della scorsa estate, Marcos Milinkovic torna al lavoro. L’ex opposto di Milano, Treviso e Livorno oltre che della nazionale argentina, ha firmato un accordo con la società sportiva dell’Università 3 febbraio (UnTreF) che lo impegnerà come direttore tecnico e manager sportivo del club e del suo settore giovanile.
Marcos, che pochi giorni fa era passato dall’Italia per una rimpatriata con i vecchi compagni dell’Asystel dei miracoli, capace di arrivare nella sua prima stagione in A1 alla finale scudetto, stava cercando un ingaggio come allenatore e sembrava essere molto motivato a tornare a lavorare in Italia. Evidentemente l’offerta dell’UnTreF lo ha colto di sorpresa e lusingato. Marcos ha accettato ma il suo obiettivo è tornare in Europa non appena ci sarà un’occasione di lavoro concreta.
La prima squadra dell’UnTreF sarà diretta da Juan Manuel Barrial con cui Milinkovic aveva già collaborato anche in passato. Marcos era stato allenatore della compagine universitaria due anni fa dopo l’esonero di Alejandro Grossi ma lo scorso anno alla vigilia della stagione Marcos preferì dimettersi per guardare al mercato dei campionati europei e attendere qualche offerta.
Oggi Marcos si dice soddisfatto dell’incarico: “Sono grato all’UnTreF che mi ha dato fiducia dopo avermi consentito di muovere i miei primi passi come allenatore. Sono a disposizione dell’allenatore per qualsiasi aiuto o indicazione: possiamo contare su un livello di gioco molto alto e su un settore giovanile interessantissimo che cercheremo indubbiamente di valorizzare”. Marcos con molta umiltà e discrezione ringrazia dell’opportunità a poco tempo dalla drammatica tragedia che lo ha colpito: “Sono grato a tutto il mondo della pallavolo per il senso di affetto e di vicinanza che mi hanno trasmesso in una tragedia difficilissima da sopportare. In questo momento per me era importante tornare al lavoro, avere la testa e le giornate impegnate. Per me questo lavoro per me sarà fondamentale ma il mio obiettivo è essere pronto e disponibile non appena arriverà qualche offerta dall’Europa, e spero in particolare dall’Italia, per tornare in panchina o per fare il dirigente”.
Questa è solo un’anticipazione della lunga intervista esclusiva a Marcos Milinkovic che sarà on-line venerdì.