Di Redazione
Passa senza indecisioni la Igor Gorgonzola Novara sul campo della Liu Jo Modena in un affascinante rematch dell’ultima finale di campionato. Ma chi si aspettava una partita estremamente combattuta e incerta è rimasto deluso: Novara ha immediatamente posto la gara sotto presupposti molto chiari, attacci precisi, un servizio sempre molto efficace e in grado di mettere in difficoltà la ricezione avversaria e una concentrazione notevolissima. Il set sono l’una la copia carbone dell’altro: un po’ prima, come nel primo set, o un po’ dopo, come nel secondo, Novara si prende il break e stacca le avversarie incapace di reggere il ritmo di Chirichella e compagne. Una prova di grande consistenza e senza incertezze. Le campionesse in carica di Novara dunque si prendono la quinta vittoria di questa stagione e inseguono da corta distanza Scandicci, l’unica formazione a punteggio pieno con quindici punti dopo cinque giornate.
Il 3-0 finale è più che eloquente come i suoi parziali (25-21, 25-20, 25-21): la Liu Jo Nordmeccanica Modena ha evidenziato ancora una volta alcune lacune che evidenziano quanto il progetto di Gaspari sia ancora in divenire. Troppi errori in ricezione, e qualche precisione di troppo anche in attacco nonostante come al solito Barun-Susnjar giochi con il pallottoliere (15 punti). Novara mette in mostra Egonu, non certo una novità, con 15 punti e una zona centrale molto attiva con Chirichella, Plak e Gibbemayer davvero efficaci sul muro.
Novara, come detto sale a quota 14 al secondo posto in classifica mentre Modena rimane inchiodata a 6: molto meno di quanto era lecito attendersi dalle vicecampionesse d’Italia.