Di Redazione
Alcune statistiche e note curiose emerse dopo il sorteggio dei gironi e dei calendari della Main Phase di 2018 CEV Volleyball Champions League di venerdì sera a Mosca.
DEBUTTO COL MAASEIK COME NELL’EDIZIONE 2016. Il debutto avverrà contro i belgi del Noliko Maaseik, come accadde già nell’edizione 2016 – l’ultima a cui la Trentino Diatec prese parte prima di quella attuale. In quel caso il match valido per la prima giornata della Pool C si giocò però al PalaTrento e non alla Lotto Dome, come invece avverrà il 5 dicembre prossimo e ad imporsi furono i gialloblù per 3-0. Maan da una parte e Giannelli, Lanza dall’altra sono gli unici giocatori inseriti nei roster di allora che saranno presenti anche nell’imminente confronto. Trentino Volley ha sempre incontrato il Maaseik nelle sue ultime tre partecipazioni alla CEV Champions League: nell’edizione 2014 lo sfidò infatti nei Playoffs 12, superando il turno grazie ad una doppia vittoria.
SEMPRE BUONA LA PRIMA. Nelle sette partecipazioni già alle spalle in CEV Champions League, Trentino Volley ha sempre bagnato il suo esordio con una vittoria. In sei circostanze il debutto è avvenuto fra le mura amiche del PalaTrento: oltre al recente precedente col Maaseik già citato, il 4 novembre 2008 fu il Bled ad inchinarsi per 3-0 in via Fersina nella prima storica gara gialloblù in questa manifestazione, il 17 novembre 2010 il Friedrichshafen si arrese al quinto set, il 20 ottobre 2011 ad andare al tappeto furono invece gli spagnoli del Teruel, mentre il 25 ottobre 2012 e il 24 ottobre 2013 toccò rispettivamente a Stella Rossa Belgrado e Berlino cedere per 3-0 e 3-1. L’unico debutto stagionale in trasferta, come avverrà in questa edizione, è invece riferito alla stagione 2009/10, quando la squadra gialloblù giocò la partita inaugurale del suo torneo ad Atene, superando l’Olympiacos Piraeus di Djuric e Milijkovic per 3-2 (2 dicembre 2009).
SECONDA VOLTA ASSOLUTA NELLA POOL E. Per la seconda volta nelle sue otto partecipazioni alla CEV Champions League, Trentino Volley è stata sorteggiata nella Pool E della prima fase; lo stesso girone era stato affrontato nella prima storica presenza (edizione 2009, con Bled, Beauvais e Vienna come avversarie). Nelle altre circostanze i gialloblù avevano disputato le proprie partite nella Pool A (edizione 2010), Pool C (2012, 2013 e 2015) e Pool D (2014, 2011); proprio quest’ultima circostanza è stata l’unica occasione in cui la squadra non si classificò al primo posto al termine delle sei giornate di gara, sopravanzata in graduatoria dai polacchi del Belchatow.
PADRE E FIGLIO. Il doppio confronto fra metà e fine gennaio con l’Arkas Izmir (remake della sfida già andata in scena nella stessa fase dell’edizione 2014) offrirà un momento inedito ed indimenticabile alla famiglia Hoag. Per la prima volta padre e figlio si troveranno a disputare una partita ufficiale da avversari: lo schiacciatore gialloblù Nicholas sfiderà infatti l’allenatore Glenn, che in passato lo aveva diretto nella Nazionale Canadese, sulla cui panchina era rimasto sino al 2016.
SOTTO NATALE A KEDZIERZYN-KOZLE COME NEL 2011. Trascorrere le ore immediatamente precedenti al Natale a Kedzierzyn-Kozle (il match si giocherà verosimilmente il 20 dicembre) non sarà una novità per Trentino Volley. Già nell’edizione 2012, la formazione gialloblù fu di scena all’Azoty Arena nell’ultimo impegno prima della festività. In quel caso il match venne disputato il 22 dicembre 2011 e vide la Trentino Diatec imporsi per 3-0. Nello stesso torneo, la formazione allora allenata da Radostin Stoytchev sfidò guarda caso anche Maaseik (Playoffs 12) e Izmir (finale per il terzo posto), mettendosi al collo la medaglia di bronzo.
LORENZETTI LI CONOSCE BENE. In tutte e tre le rose delle avversarie che la Trentino Diatec sfiderà nella Pool E figura un giocatore che Angelo Lorenzetti ha guidato dalla panchina nella sua lunga e vincente carriera da primo allenatore. L’Arkas Izmir può infatti contare sullo schiacciatore brasiliano Joao Paolo Bravo, che condivise con il tecnico di Fano tre stagioni a Piacenza fra il 2007 e 2010 vincendo anche uno scudetto al PalaTrento; lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle invece può contare sul posto 4 belga Sam Deroo (con Lorenzetti a Modena fra il 2012 e 2014), mentre nel Noliko Maaseik trova posto il centrale Sighinolfi (Campione d’Italia con Angelo nella stagione 2015/16).
I NUMERI NELLE COPPE EUROPEE. Tenendo conto di tutte competizioni europee disputate, Trentino Volley è sin qui scesa in campo per 104 gare ufficiali: il bilancio è di 85 vittorie (41 al PalaTrento, 44 in trasferta) e 19 sconfitte (13 in Champions League, 5 in CEV e 1 in Top Teams Cup). Il risultato più frequentemente ottenuto è il 3-0, ricorso nel 51% dei casi (53 partite, 30 di queste casalinghe); quello che si è verificato il minor numero di volte è la sconfitta per 0-3 (quattro volte). Tenendo conto anche delle sette partecipazioni al Mondiale per Club (fra il 2009 e 2014 e poi nel 2016), le gare internazionali disputate dalla Società di via Trener sono 137: 90 in trasferta, 47 al PalaTrento.
(Fonte: comunicato stampa)