Di Redazione
Modena rimane un tabù per la Revivre Milano ma la squadra di Andrea Giani lotta nuovamente come un leone strappando un punto al PalaPanini. In settimana il tecnico di Milano aveva come obiettivo di stare in campo il più possibile: obiettivo raggiunto con 2 ore e 16 minuti di gioco in cui la Revivre ha tenuto testa alla quotata Azimut Modena, cedendo solamente al tie break (25-19, 21-25, 25-21, 26-28, 15-11). Il pensiero di espugnare il caldissimo campo modenese (oltre 4600 presenze) ha sfiorato più di una volta la mente della formazione meneghina che ha lottato palla su palla senza mai arrendersi. La risposta immediata nel secondo set al primo vinto da Modena ha fatto capire che sarebbe stata una partita lunga e combattuta: così è stato e Milano, che un pizzico di amaro in bocca comunque può avercelo per non essere riuscita ad ottenere la vittoria, esce con un punto meritato dal PalaPanini. E’ una gara bella, avvincente con Nimir Abdel-Aziz sempre top scorer dell’incontro (30 punti), seguito dall’ottima serata di Cebulj (22) e Klinkenberg (14). Daldello trova sempre più intesa con i propri compagni, mentre la notizia più positiva è il rientro di Fabio Fanuli, utilizzato in fase di ricezione, dopo l’infortunio di Perugia.
Modena deve sudare per strappare il successo finale: Ngapeth (25) offre come sempre grande spettacolo e risolve più di una occasione bollente alla sua squadra. Van Garderen ben sostituisce Urnaut, risultando decisivo nel rush finale del tie break. Finisce al tie break, un risultato giusto che mantiene Modena in seconda posizione mentre Milano stacca di una lunghezza Vibo e Latina, occupando in solitaria l’ottava piazza.
La cronaca
Parte forte Modena che con una buona fase di side-out si porta sul 4-1, Milano si rialza subito forzando molto in battuta, 6-6 e gara combattuta. Si scatena Ngapeth, Bruno cerca anche Sabbi, Modena va sul 13-11. Continua a spingere forte l’Azimut con un PalaPanini vicino al sold out che è caldissimo. Il 17-13 è un punto stratosferico con Bruno che salva di piede e Ngapeth chiude in pipe, Modena va. Piazza un altro break l’Azimut che scappa via, 20-13 e set che pare indirizzato. Abdel-Aziz è devastante al servizio, il belga riapre il parziale, 21-18. Modena chiude il primo set 25-19.
Approccia ottimamente il secondo parziale Milano che va sul 3-5. Le due squadre giocano punto a punto, si arriva all’8-8 con la Revivre che trova bene il cambio-palla. Si continua all’insegna dell’equilibrio, 13-14 e grande volley. Resta avanti la Revivre che sfrutta al massimo il contrattacco, 20-21. Non si ferma Milano che arriva sino in fondo, 21-25 e secondo parziale per Milano, 1-1.
Il terzo set inizia sulla falsariga del secondo con Milano che resta avanti, 4-6. Cambia marcia l’Azimut che si porta sull’8-6 con Bruno che gestisce alla grande i suoi attaccanti. Sabbi stende Piccinelli nel punto del 9-7 con una bordata al viso, il libero della Revivre si rialza tra gli applausi del PalaPanini. Piazza il break Modena che va sul 15-11, Giani chiama il time-out. Non si ferma l’Azimut che si porta sul 20-18, Milano non molla nulla. Altro break Azimut che arriva al 24-20 poi chiude il parziale 25-21, è 2-1.
Inizia alla grande il quarto set Milano, Stoytchev chiama il time-out, 1-5. Alza i giri del motore l’Azimut, 6-7 e gara apertissima. E’ un punto a punto incredibile quello che caratterizza tutto il parziale, Milano si impone 26-28 ed è tie-break. Modena vince 15-11 e il match 3-2
AZIMUT MODENA – REVIVRE MILANO 3-2 (25-19, 21-25, 25-21, 26-28, 15-11)
AZIMUT MODENA: Bruninho 1, Argenta n.e., Van Garderen 12, Tosi (L), Rossini (L), Ngapeth S., Ngapeth E. 25, Sabbi 16, Bossi 1, Holt 7, Marra n.e., Pinali, Urnaut n.e., Mazzone 9. All. Stoytchev
REVIVRE MILANO: Abdel-Aziz 30, Piccinelli (L), Klinkenberg 14, Daldello, Tondo, Schott, Piano 7, Galassi 4, Averill 6, Preti n.e., Cebulj 22. All. Giani
(Fonte: comunicato stampa)