Di Redazione
Archiviato il girone di andata del Campionato UnipolSai 17/18, con una vittoria sull’Emma Villas Siena (3-1), Messaggerie Bacco Catania tira una linea in vista della prima giornata di ritorno (domenica 26 novembre contro Acqua Fonteviva Massa, sconfitta 3-1 in andata) e fa un primo bilancio. A mettere insieme i numeri è il vice di Mister Rigano, Mauro Puleo, la mano d’oro dello scouting catanese, che ha analizzato tutte le statistiche di queste prime dieci partite di serie A rossazzurra.
“Partiamo dalle criticità – esordisce Puleo, dati alla mano – siamo particolarmente indietro rispetto agli altri nel contrattacco e nel muro. Le prime due squadre in classifica hanno una percentuale positiva a muro del 20% noi siamo solo al 14%. Per il resto siamo in linea con gli altri e in qualche caso le nostre percentuali sono davvero ottime: per esempio la nostra percentuale di ace subiti su battuta in salto è dell’otto per cento contro il 9% della Roma”.
La fotografia di Puleo parla chiaro: “Messaggerie Bacco è la terza squadra del girone per efficienza sulla palla alta, dietro a Roma e Potenza Picena, subiamo meno ace rispetto a tanti altri, ma siamo indietro sugli errori in battuta, costruiamo tanto, ma raccogliamo poco nel contrattacco”.
Così si spiega il nono posto in una classifica che ha ancora tanto da dire, continua Puleo: “Abbiamo avuto un andamento strano. Con le forti abbiamo vinto o strappato punti, invece abbiamo perso con chi era alla nostra portata”. Cosa non ha funzionato allora? Per Mauro Puleo, la squadra paga la giovinezza dei suoi giocatori. La media d’età del roster rossazzurro è di 24,6 anni: “La squadra è stata costruita con giovani talentuosi che non giocavano tanto nelle loro squadre di origine, noi abbiamo puntato sulla loro voglia di rivalsa. All’inizio abbiamo pagato questa scelta, sono venuti fuori i limiti, ma il margine di miglioramento adesso è evidente. Già sabato contro Emma Villas abbiamo toccato moltissimi palloni a muro. Dusan Bonacic, che veniva da una serie di prestazioni opache, finalmente ha dimostrato il vero motivo della sua presenza in squadra e Juan Finoli ha potuto gestire un team con una maturità maggiore rispetto a quella delle ultime cinque partite. In lui si è vista la consapevolezza di chi, da un punto di vista tattico, può giocare con compagni di cui si può fidare”.
Come sarà dunque il prossimo incontro, quello contro Acqua Fonteviva Massa, esordio vincente di Campionato? Mauro Puleo non esita a rispondere: “Le squadre che incontreremo da adesso non saranno le stesse che abbiamo conosciuto, perché tutti i team hanno imparato a conoscersi meglio. Ogni partita è una storia a sé”.
(Fonte: comunicato stampa)