Di Redazione
Un anno di squalifica per aver giocato un solo match al di fuori dell’organizzazione pallavolistica nazionale: è la durissima squalifica che è stata lanciata nei confronti di Gretchel Soltones, una delle giocatrici filippine di pallavolo più affermate e conosciute. L’atleta era tesserata per l’Iriga Dragons ma aveva accettato l’invito di prendere parte all’All Star Game il 29 ottobre scorso, un match organizzato da una federazione esterna alla PSL, la lega ufficiale filippina. Chi ha un contratto con i club della PSL non può giocare per nessun altro: nemmeno se si tratta di gare amichevoli, dimostrative o addirittura di beneficenza.
Soltones e i Dragons hanno presentato un appello che è stato rigettato: la giocatrice dovrà anche pagare una multa. Lo scorso anno un anno di squalifica era toccato anche a Pau Soriano e Lile Mabbayad perché avevano giocato alcune gare nella Premier Volley League patrocinata dalla Shakey. È molto probabile che Gretchel Soltones, opposta ventiduenne più volte premiata in ambito nazionale, scelga a questo punto di rivolgersi al mercato europeo per fare nuove esperienze.