Di Redazione
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – SIGEL MARSALA 3-0 (25-17 25-21 25-19)
In un palazzetto pieno in ogni ordine di posti si affrontano le squadre che due stagioni fa, su questo stesso campo, disputarono la finale play off per la promozione in serie A2. Anche in quell’occasione la spuntarono le Marignanesi al termine di una entusiasmante partita. Reduci da quell’incontro sono per la Battistelli Saguatti e Battistoni e per la Sigel Biccheri e Marinelli.
Dopo la vittoria in trasferta in quel di Orvieto, il sestetto guidato da coach Saja fa bella mostra di sé davanti ai propri tifosi e conquista i tre punti in palio a spese della Sigel Marsala. Agli ordini degli arbitri Alberto Dell’Orso di Montesilvano e Frederick Moratti di Frosinone, i due coach schierano i sestetti titolari con queste formazioni: Per la Battistelli Saja manda in campo Battistoni in regia opposta a Zanette, Markovic e Saguatti di banda, Casillo e Caneva le centrali e Gibertini libero. Per Marsala Campisi schiera Agostinetto in regia opposta a Ventura Ferreira, Rossini e Merteki in banda, Facchinetti e Furlan al centro e Marinelli libero.
Nel primo set parte meglio la Battistelli che si porta su 3 a 0 ma si fa raggiungere sul 3 a 3. Poi si scatena la Sigel che si porta avanti con Furlan e Rossini che firmano il primo break 4 a 7 e costringono Saia al suo prime time out. Marsala cerca l’allungo ma Zanette e Markovic ristabiliscono la parità 10 a 10 e Campisi ferma il gioco. Gioco che riprende con la Battistelli che allunga sul 16 a 12 e fa chiamare a Campisi il suo secondo time out. Casillo e Zanette portano il vantaggio a piu 6 sul 20 a 14 e Campisi sostituisce Furlan con Gabbiadini. La Sigel non puo far altro che assistere all’incontenibile attacco della Battistelli che chiude il set sul 25 a 17.
Come nel primo parziale anche nel secondo set è la Battistelli a portarsi avanti sul 5 a 2 con Saguatti e Markovic ma Ventura riporta sotto la Sigel: 7 a 6. Qualche errore di troppo in difesa per la Sigel e la Battistelli ne approfitta per tentare l’allungo con Saguatti 13 a 9, e Campisi chiama time out. Un tocco non visto mette scompiglio nella Battistelli che concede un break alle avversarie che si rifanno sotto sul 13 a 15 e Saja chiama time out. Il set continua con una Zanette sopra gli scudi e sul 22 a 18 Campisi chiama il suo primo time out.La Sigel si riavvicina sul 23 a 21 ma un errore in difesa di Marsala e un ace di Saguatti chiudono il set sul 25 a 21.
Stesso copione anche in questo terzo set che vede avanti la Battistelli con tre punti di Saguatti e coach Campisi prova la carta Gabbiadini al posto di Furlan. La Sigel accorcia ma una Battistelli mai doma non ci sta e con Markovic e Caneva allunga di nuovo e sul 10 a 7. Campisi ferma il gioco con il suo primo time out. Alla ripresa Furlan mette in difficolta la difesa delle padrone di casa e il set si riporta in parità 10 a 10. Lunghi scambi caratterizzano questo set che si fa molto avvincente, dove le squadre vanno a braccetto fino al 13 pari, ma è sempre la Battistelli che allunga sul punteggio di 18 a 14 e costringe coach Campisi a suo secondo time out. Alla ripresa entra Biccheri al posto di una stanca Ventura ma il risultato non cambia ed il set procede lentamente verso il suo epilogo. Sono un muro di Casillo e una schiacciata di Saguatti che chiudono il set ed il match col punteggio di 25 a 19.
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA – VOLLEY SOVERATO 1-3 (25-22 22-25 15-25 21-25)
Amaro esordio alla prima stagionale al PalaGeorge di Montichiari. La Savallese Millenium cede il passo alla sua bestia nera Volley Soverato nel secondo turno della Samsung Galaxy Volley Cup serie A2, stagione 2017-18. In vantaggio di un set le leonesse, pur determinate e combattive, pagano alcuni errori di troppo e la serata di grazie di Alexa Grey, autrice di 27 punti con il 50% in attacco. Per Brescia bene Decortes con 18 palloni messi a terra.
Coach Mazzola parte con Prandi e Decortes a in diagonale, schiacciatrici Dailey e Vilponen (in campo per l’indisponibile Villani), Veglia e Guidi in posto 3, Parlangeli a guardia della seconda linea. Leo Barbieri risponde con Pizzasegola in regia, McMahon opposta, attaccanti di posto Gray e Donà, Frigo e Bertone centrali, Caforio libero.
Primo set. Inizio gara equilibrato. Le padrone di casa, grazie ad un errore di Pizzasegola, siglano il punto dell’8-4 ma le calabresi accorciano con l’esperta Donà (8-6). Vilponen in mani out permette alla Savallese di portarsi sul (9-7). Soverato pareggiano i conti sul 9-9 ma Veglia in primo tempo riporta in avanti le leonesse (10-9). Il momento è favorevole alle bianconere di Mazzola che guidate da Dailey e Decortes pigiano sull’acceleratore (15-11). Frigo Grey tengono in scia Soverato ma è la Savallese a dettare legge (24-21); due errori in attacco di Decortes rimettono gioco le ospiti. Mazzola ferma il gioco: la pausa benefica a Brescia che, grazie ad un errore di Taborelli subentrata a McMahon, chiude il set.
Nel secondo set Sovverto parte con maggiore decisione rispetto alle bresciane. Sul 3-8 coach Mazzola ferma il tempo, la Savallese ne approfitta per rientrare (7-10, Veglia). McMahon scalda il braccio per 9-14, Brescia resta, comunque, in scia (12-14) ma è ancora l’opposta statunitense ad allungare, facendo segnare sul tabellone elettronico il 15-19. Le leonesse provano un mini recupero, Guidi sigla il 20-22 e tiene vive le speranze bresciane. Nel momento cruciale un errore di Dailey in battuta consegna il set alle cavallucci marine calabresi (22-25).
Terzo set. Brescia e Soverato si alternano al comando del punteggio. Le ospiti si portano sul 7-9, errore di Decortes, ma la giovane opposta, scuola Foppa, si riscatta con una bordata che segnare il 9-11. Barbieri inverte la diagonale con Baciottini per Pizzasegola e Taborelli per McMahon, Mazzola risponde gettando nella mischia Villani per Vilponen. L’attaccante toscana apre il suo score personale con un attacco di notevole fattura (10-13). Soverato alza la guardia, costringendo il coach bianconero ad esaurire i cambi (10-17). Da posto Dailey chiama la rimonta ma è tardi; Soverato con il rientro di Pizzasegola e McMahon amministra il vantaggio acquisito e chiude il set a proprio favore (errore Dailey dai nove metri).
Nel quarto set Mazzola conferma Villani campo per Vilponen. La partenza è buona in casa Savallese, Decortes griffa l’ace del 6-2, il Volley Soverato approfitta degli errori bianconeri per rientrare nel set (10-10, attacco out di Villani). Si gioca su ritmi alti (14-14), Grey sigla il 14-18 per l’allungo Soverato. Mazzola rigioca la carta Vilponen al posto di Villani ma la squadra ospite tiene in mano il gioco (Taborelli, 15-21). Un pallonetto di Donà griffa il 19-24, Vilponen ne annulla una ma un errore al servizio di Dailey regala la vittoria alle ospiti.
La Savallese Brescia non sfata il tabù Soverato, cinque sconfitte in altrettanti scontri diretti, ma in certi momenti ha mostrato una buona pallavolo, efficace e veloce. C’è appena il tempo di ricaricare le energie che mercoledì 18 ottobre le leonesse , alle 20.30, affronteranno Cuneo di coach Salvagni, che nonostante la sconfitta a Trento, resta la candidata numero uno al salto di categoria.
Enrico Mazzola (coach Savallese Millenium Brescia): “Nel primo set abbiamo espresso un buon gioco,ì, dal secondo in avanti sono salite in intensità e non siamo stati in grado di fermare i loro attacchi di palla alta”.
Leonardo Barbieri (coach Volley Soverato): “Nel primo set siamo partiti contratti, dopodiché siamo migliorati con gli automatismi e siamo riusciti a tenere in mano la gara. Positivo l’apporto della panchina”.
GOLEM OLBIA – GOLDEN TULIP CASERTA 3-1 (26-28 25-15 25-17 25-20)
Esordio di campionato amaro per la Golden Tulip. Al Geivillage di Olbia fa festa la Golem. Per Caserta una sconfitta dove non mancano le recriminazioni. Vinto con grinta il primo set, le campane hanno avuto un vero e proprio black out nel secondo e terzo parziale. Qui Olbia ha preso coraggio e vinto a mani basse i parziali. Nel quarto set sembrava che Caserta fosse in grado di portare la contesa al quinto. Però, avanti di quattro, Torchia e compagne hanno subito la rimonta delle rivali che poi, sulle ali dell’ entusiasmo hanno chiuso vittoriose set e partita. Si ritorna a casa, ma pronti a ripartire. Mercoledì si va ad Orvieto.
La cronaca. Pronti via e la Golden Tulip scatta subito sul 1-4. Poi 2-6. Gioca bene la formazione di coach Nesic anche se alcuni errori in difesa ne bloccano una fuga più decisa. (6-10). Giangrossi invita alla calma le sue e pian piano la Golem recupera le trame del suo gioco e impatta. (11-11). Sventinc sbaglia in attacco e l’Hermea mette la freccia. Nesic decide che è meglio fermare tutto. Denysova rimette tutto in parità. Attacco vincente di Moretti e muro punto di Mabilo ed è nuovo allungo Golden Tulip (13-15). Il match è, però, equilibrato. Gli attacchi alzano le loro percentuali,, Mabilo fa ace e riporta avanti Caserta. (18-19). Le dragonesse giocano bene i cambi palla ed anche al servizio riescono a muovere il proprio punteggio. Così, un nuovo punto della Denysova obbliga Giangrossi a chiamare sospensione. (19-22). Uchiseto prova a ricucire. Olbia, compilce anche una infrazione casertana, ritorna nella contesa. (22-22). Ora è Nesic a chiamare time out. Dalla sospensione le rosanero escono molto determinate e vanno a prendersi l primo set point. (23-24). La Golen lo annulla. Poi Torchia riporta avanti le sue. Barazza e Soss ribaltano tutto. (26-25). Mabilo lo annulla. Diagonale di Moretti ed è nuovamente palal set. Lo chiude un attacco vincente della Cvetnic. (26-28)
Secondo set. Parte ancora una volta forte Caserta. (1-3). Il muro casertano è di quelli importanti. Mabilo e Moretti si esaltano, e così, anche se al di la della rete Olbia comincia a mettere palla a terra, è la Golden Tulip a mantenere l’inerzia della sfida. (4-5). Diagonale da applausi per la Cvetnic. Barazza si esibisce in un primo tempo da standing ovation. (6-6). L’ attacco vincente di Olbia ed muro sulla Denysova valgono il più due. (8-6). Ora è la Golem ad avere il pallino della contesa. Caserta si spegne. Olbia si accende. Le padrone di casa non sbagliano più nulla, la Golden Tulip sbanda paurosamente. (16-8). Denysova prova a spezzare il ritmo delle rivali, ma, oramai, Provaroni e compagne sono un treno che ad alta velocità va a far suo il secondo parziale.(22-12). Nesic chiama nuovamente sospensione, Olbia controlla. Il punto della Soos chiude il set. (25-15) .
Terzo set. La trance agonistica della Golem continua. L’avvio del terzo parziale è la fotocopia di quanto visto nel secondo set. Olbia comanda e Caserta non riesce ad arginare tanta veemenza sportiva. (4-0). La difesa soffre, l’attacco è siderale. Nesic chiama sospensione. Il time out non è, però, foriero di ottime cose per le campane. Soos colpisce a ripetizione. (6-0). Funziona tutto benissimo tra le sarde. Moretti muove il tabellone per Caserta.(7-2). Le padrone di casa, però, giocano bene i cambi palla e non danno alcun spiraglio alle rosanero. (9-2). Nesic chiama nuovamente time out . Uchiseto, ancora a corto di preparazione, colpisce in diagonale, la imita Barazza. Un pallonetto di Soos porta le sarde avanti di nove (12-3). Olbia difende benissimo. Per Caserta diventa difficilissimo mettere palla a terra. La giapponese Uchiseto dimostra di avere numeri importanti. (13-4). La Golden Tulip ne fa due consecutivi (13-6), ma la salita da fare è lunga. Marangon rileva Barone. Nikolett Soss ha il braccio rovente, Bartolini a muro è granitica. (17-7). La VolAlto non riesce ad entrare nel set. Prova una timida rimonta, ma alla fine, anche il terzo parziale si colora di bianco blu. (25-17)
Quarto set. L’approccio della Golden Tulip è di quelli giusti. Il linguaggio del corpo delle campane da segnali ben precisi. Moretti trova punti importanti, la difesa sale di intensità e così la VolAlto scatta sul più tre. (5-8). Il punto di Mabilo porta le dragonesse sul più quattro. (5-9). Giangrossi chiama sospensione. Ancora Moretti tiene a debita distanza le rivali. (6-10). La Golden Tulip gioca bene ed il suo gioco offensivo è, adesso, più efficace. Cvetnic firma il più cinque (8-13). Due punti consecutivi di Olbia riportano le locali in scia delle campane e cambiano nuovamente la sfida. Il primo tempo tempo vincente di Torchia riporta sul più quattro le dragonesse. (10-14). Break di 3-0 per Olbia e set completamente riaperto. Nesic chiama sospensione. La Golem impatta. (14-14), ma poi sbaglia l’attacco e Caserta ritorna avanti. (15-14). E’ un respiro. La Golem ne fa tre consecutivi e completa l’opera. Barazza griffa il più due sardo. (17-15). La Golden Tulip si ferma nuovamente. (18-15). Il muro di Mabilo sembra rimetterla in corsa, ma poi Barazza riporta le sue sul più tre. (19-16). Di fatto la sfida di Caserta finisce qui. Olbia non sbaglia più nulla. (23-18). Arrivano cinque palle match. Caserta ne annulla una, poi ci pensa Soos a chiudere i giochi. 25-20.
“Facciamo i complimenti ad Olbia per la vittoria – afferma il direttore sportivo Agostino Barone -. Noi siamo una squadra giovane che ha bisogno di tempo per crescere. Partiamo, però, dall’ottimo primo set giocato. li si sono viste tutte le potenzialità delle ragazze a disposizione del coach. Noi, come ben sapete siamo partiti in ritardo e solo grazie al nostro presidente Turco, siamo riusciti a rimettere in piedi l’intera macchina organizzativa. Siamo fiduciosi e vigili sul mercato. Certamente la crescita di questo gruppo e gli innesti a cui puntiamo nella sessione invernale del mercato ci portano ad essere giustamente ottimisti”.
BARRICALLA COLLEGNO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 1-3 (25-16 23-25 16-25 22-25)
Sconfitta tra le mura amiche del Pala Collegno per il Barricalla Collegno che è stato battuto 3-1 dal Bartoccini Gioiellerie Perugia nella Samsung Galaxy Volley Cup di serie A2 femminile. È stato un match emozionante che ha visto le due formazioni giocare a viso aperto su ogni pallone davanti ad oltre 700 spettatori. Guidato sapientemente dalla panchina da coach Marchiaro, il Barricalla ha incontrato una formazione esperta in tutti i fondamentali.
La cronaca. Barricalla CUS Collegno Volley in campo con Morolli in regia e Agostinetto opposto, al centro capitan Gobbo e Pastorello, schiacciatrici Fiorio e la spagnola Schlegel e Lanzini libero. Risponde Perugia con Mazzini in palleggio e Fiore opposto, al centro Zuleta e Repice, in banda Lotti e Pascucci con libero Giampietri. Parte il match con Perugia avanti 0-3 ma è Schlegel a fare il primo punto per le cussine. Si torna in parità con un attacco di Agostinetto ed è 4-4 ed è vantaggio di Collegno con un muro di Gobbo, 5-4 e poi palletta di Fiorio per il 6-4. Perugia si rifà sotto 7-6 con un muro di Zuleta, ed è 8-6 per le cussine grazie ad un attacco di Fiorio. Il Barricalla prende il largo e va prima sul 12-7 con un attacco di Schlegel, poi sul 15-11 con una veloce di Pastorello e due punti di fila in attacco di Fiorio portano le cussine sul 17-13. Time out Perugia e al rientro in campo è un ace di Agostinetto a portare il CUS sul 19-13, una pipe di Schlegel ed è 21-13. Sul 23-14 dentro Courroux per Morolli; errore in battuta per Fiorio e dentro nuovamente Morolli. È una veloce di capitan Gobbo a portare le cussine sul 24-15, dentro Brussino per Gobbo in battuta ma le ospiti si rifanno sotto 24-16 ed è Schlegel a chiudere il set con un attacco da quattro.
Il secondo parziale vede subito in vantaggio il Barricalla prima 4-0, poi 6-2. Perugia si rifà sotto e arriva sull’8-7 ma due errori consecutivi delle ospiti portano il Barricalla in doppia cifra 10-7. Le ospiti non mollano e riconquistano la parità 13-13. Il match va avanti punto a punto: 14-14, 15-15; Perugia prende il largo e si porta sul 15-17. Invasione di Perugia ed è 17-18; una pipe di Fiorio ed è 18-19 ed un attacco di Agostinetto porta le due squadre sul 19 pari. Palletta di Agostinetto ed è 20 pari. Perugia allunga nuovamente sul 20-22 ed è time out per il Barricalla. 20-23 Perugia e Marchiaro cambia Agostinetto per Vokshi che fa subito un grande attacco da quattro e si va sul 21-23; muro di Vokshi-Pastorello ed è 22-24. Errore di Perugia e si va sul 23-24, time out per Perugia. Ma è un attacco di Perugia a chiudere il set 23-25.
Terzo parziale con dentro Vokshi al posto di Agostinetto nelle fila del Barricalla. Si inizia in parità: prima 2-2, poi 3-3. Perugia va in vantaggio sul 3-5, dentro Migliorin per Fiorio. Collegno torna sotto ma Perugia non molla: un attacco di Pastorello porta le cussine sul 6-7. Un attacco di Pascucci porta Perugia sul 6-8. Errore in battuta di Morolli ed è 7-10 per le ospiti. Time out cussino sul 7-11 per Perugia. Un attacco di capitan Gobbo porta il Barricalla sul 9-11. Time out cussino sul 10-14 per Perugia. Veloce di Gobbo ed è 11-15. Un attacco di Fiore porta Perugia sull’11-16. Sull’11-17 dentro Brussino per Pastorello nelle fila cussine. 12-20 per Perugia e cambio per Collegno: dentro Fragonas per Schlegel. Courroux in palleggio per Morolli ma Perugia non molla un colpo e si impone 25-16.
Quarto parziale con Vokshi ancora al posto di Agostinetto e Brussino al posto di Gobbo. Parità iniziale: 1-1, poi 2-2 con una palletta di Brussino. Una Fiore sugli scudi porta Perugia sul 3-6. Un ace di Vokshi porta il Barricalla sul 6-7. Palletta di Morolli ed è 7-8, errore di Perugia ed è parità 8-8. Una veloce di Brussino ed siamo sul 10-11. Ace di Perugia, 10-13 per le ospiti. Un muro di Vokshi fa avvicinare il Barricalla sul 13-14 ed un errore di Perugia riporta le formazioni in parità. Una Vokshi immarcabile porta il CUS sul 18 pari. Time out collegnese sul 18-20 per Perugia. Al rientro in campo Schlegel mette a segno una grande diagonale da posto quattro. Perugia però continua a schiacciare sull’acceleratore e va sul 19-23. Dentro Poser per Schlegel ed è subito punto per la schiacciatrice cussina: 20-23. Fallo di Perugia ed è 21-23. Ace di Morolli e si arriva sul 22-23, time out Perugia. 22-24 Perugia con un attacco di Lotti ed è un errore di Fiorio a chiudere il match 22-25.
Queste le parole di coach Michele Marchiaro a fine match: “Da questa partita ho avuto numerosi spunti su cui si può lavorare: sicuramente la velocità del servizio, l’incisività dell’attacco e cercare di ridurre al minimo il numero di errori. È stato un match in cui hanno esordito numerose giovani in A2 e dovremo continuare a lavorare in vista dei prossimi incontri. Abbiamo avuto un grande tifo; per noi, più di altre formazioni, è un fattore molto importante”.
Felicità nelle parole di Emanuela Fiore: “Ero molto determinata e la squadra chiaramente voleva impressionare ma non farsi impressionare. Il Barricalla è una neopromossa e sicuramente aveva la nostra stessa voglia. Giocando fuori casa potevamo essere svantaggiate ma alla fine siamo riuscite a portare a casa una vittoria importante”.
UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO – ZAMBELLI ORVIETO 3-1 (25-22 23-25 25-15 25-23)
Pubblico delle grandi occasioni al Pala UBI Banca di San Rocco Castagnaretta per l’esordio casalingo dell’UBI Banca S.Bernardo Cuneo, la prima storica partita della pallavolo femminile cuneese nella serie A del campionato italiano. Ospite, nella seconda giornata della Samsung Galaxy Volley Cup A2, la Zambelli Orvieto per un vero e proprio derby tra neopromosse, entrambe alla ricerca di riscatto dopo la sconfitta maturata dopo la prima giornata.
Il match si apre con la formazione cuneese in avanti sin dalle prime battute: UBI Banca S.Bernardo Cuneo in campo con capitan Dalia in palleggio, Vanžurová oposto, Bertone e Mastrodicasa centrali, Segura e Borgna in banda e Bruno libero. Sono proprio le padrone di casa a condurre sino al primo time out richiesto dalle ospiti sull’11-7 per poi cedere alcune lunghezze alle rivali (15-11). Grazie ad un ottimo turno in battuta di Vanžurová, Cuneo alza il ritmo e rimane avanti sino al 25-22 finale: 1-0 per le padrone di casa.
La seconda frazione si apre con una fase iniziale di sostanziale equilibrio, interrotta da un break delle umbre che si portano avanti 13-16 al time out richiesto da coach Salvagni. Reazione delle cuneesi che pareggiano i conti a quota 20, per poi cedere nel finale 23-25: 1-1. Buona partenza delle cuneesi nella terza frazione, ma le ospiti rispondono e si riportano avanti “chiamando” il time out di coach Salvagni sul 4-6. Arriva la reazione con buoni attacchi di Vanžurová ed il muro di Bertone che porta al time out di coach Solforati (10-7). Cuneo allunga il turno in battuta di Re sino al 19-14, serie interrotta dal t.o. del coach orvietano. Ma l’UBI Banca S.Bernardo Cuneo riprende il cammino e chiude il set sul 25-15 (2-1).
La quarta frazione si apre con gli arbitri protagonisti di una decisione contestata dalla panchina cuneese, redarguita con l’ammonizione a coach Salvagni. Il match procede in sostanziale equilibrio sino al 7-8, poi l’allungo di Valpiani e compagne sino al 7-11, interrotto dal t.o. delle biancorosse. Immediata la reazione (10-11) ma l’equilibrio prosegue sino alla seconda interruzione sul 14-16. La parità giunge con un tocco a muro su attacco di Vanžurová (16-16), su un ottimo turno in battuta di Bertone che si interrompe sul 18-17. Sul 22-20 le ospiti chiamano t.o., ma dopo uno scambio epico Cuneo trova anche il punto del 23-20. Il primo set ball arriva sul 24-22, ma è con le avversarie a quota 23 che l’UBI Banca S.Bernardo Cuneo centra la prima storica vittoria in Serie A (3-1).
“Una vittoria importante – dichiara Francois Salvagni, coach dell’UBI Banca S.Bernardo Cuneo – giunta dopo un avvio di gara simile a quello di Trento, siamo scesi in campo in maniera ordinata mettendo in difficoltà i nostri avversari. Purtroppo pecchiamo di continuità, perché nel secondo set abbiamo regalato tanto e sprecato la palla del 24 pari. Se gli avversari concedono qualcosa dobbiamo essere pronti a prendercelo… Tutta la squadra sta lavorando in maniera straordinaria dal 21 agosto, stiamo formando un vero e proprio gruppo. Complimenti oggi a Valentina (Re, MVP della tribuna stampa, ndr) che ha dimostrato in campo quanto di buono fatto negli allenamenti”.
I RISULTATI DELLA 2^ GIORNATA
Sabato 14 ottobre, ore 17.00
Club Italia Crai – P2P Givova Baronissi 3-2 (22-25, 25-18, 25-23, 22-25, 15-7)
Sabato 14 ottobre, ore 20.30
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Fenera Chieri 1-3 (19-25, 30-28, 14-25, 17-25)
LPM Bam Mondovì – Delta Informatica Trentino 3-1 (17-25, 25-20, 25-23, 25-23)
Domenica 15 ottobre, ore 17.00
Battistelli S.G. Marignano – Sigel Marsala 3-0 (25-17, 25-21, 25-19)
Savallese Millenium Brescia – Volley Soverato 1-3 (25-22, 22-25, 15-25, 21-25)
Golem Olbia – Golden Tulip Volalto Caserta 3-1 (26-28, 25-15, 25-17, 25-20)
Barricalla Collegno – Bartoccini Gioiellerie Perugia 1-3 (25-16, 23-25, 16-25, 22-25)
Ubi Banca S.Bernardo Cuneo – Zambelli Orvieto 3-1 (25-22, 23-25, 25-15, 25-23)
Riposa: Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
LA CLASSIFICA
Battistelli S.G. Marignano 6; Fenera Chieri 6; Lpm Bam Mondovi’ 6; Club Italia Crai 5; Volley Soverato 5; Olimpia Teodora Ravenna 3; P2p Givova Baronissi 3; Golem Olbia 3; Delta Informatica Trentino 2; Ubi Banca San Bernardo Cuneo 1; Barricalla Collegno 1; Savallese Millenium Brescia 1; Bartoccini Gioiellerie Perugia 0; Golden Tulip Caserta* 0; Sigel Marsala 0; Zambelli Orvieto 0; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio* 0.
*una partita in meno
I TABELLINI
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – SIGEL MARSALA 3-0 (25-17 25-21 25-19)
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO: Markovic 6, Caneva 4, Zanette 17, Saguatti 15, Casillo 9, Battistoni 1, Gibertini (L), Nasari. Non entrate: Gray, Giordano, Bordignon, Sgarbossa. All. Saja.
SIGEL MARSALA: Agostinetto 4, Merteki 6, Furlan 9, Ventura Ferreira 6, Rossini 4, Facchinetti 6, Marinelli (L). Non entrate: Biccheri 2, Gabbiadini 1, Cazzetta, Mucciola, Murri. All. Campisi.
ARBITRI: Dell’Orso, Moratti.
NOTE – Durata set: 23′, 24′, 26′; Tot: 73′.
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA – VOLLEY SOVERATO 1-3 (25-22 22-25 15-25 21-25)
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA: Decortes 18, Dailey 16, Guidi 10, Prandi, Vilponen 5, Veglia 9, Parlangeli (L), Villani 1. Non entrate: Bortolot, Norgini, Biava, Canton, Angelini. All. Mazzola.
VOLLEY SOVERATO: Donà 7, Frigo 7, Pizzasegola 3, Gray 31, Bertone 5, Mc Mahon 11, Caforio (L), Taborelli 4, Bacciottini 1, Valli 1, Millesimo. Non entrate: Formenti. All. Barbieri.
ARBITRI: Traversa, Sabia.
NOTE – Durata set: 26′, 29′, 24′, 29 ; Tot: 108′.
GOLEM OLBIA – GOLDEN TULIP CASERTA 3-1 (26-28 25-15 25-17 25-20)
GOLEM OLBIA: Spinello 2, Uchiseto 16, Barazza 8, Provaroni 8, Soos 26, Bartolini 13, Barbagallo (L), Muresan 1, Caboni, Cecconello. Non entrate: Branca, Murru, Iannone. All. Giangrossi.
GOLDEN TULIP CASERTA: Cvetnic 16, Torchia 7, Denisova 6, Moretti 15, Mabilo 15, Manig 2, Barone (L), Galazzo 1, Silotto, Marangon. Non entrate: Taj, Sgherza. All. Nesic.
ARBITRI: Armandola, Santoro.
NOTE – Durata set: 33′, 23′, 26′, 25 ; Tot: 107′.
BARRICALLA COLLEGNO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 1-3 (25-16 23-25 16-25 22-25)
BARRICALLA COLLEGNO: Morolli 5, Schlegel 13, Pastorello 7, Agostinetto 6, Fiorio 9, Gobbo 7, Colamartino (L), Vokshi 6, Brussino 1, Poser 1, Lanzini, Courroux, Migliorin, Fragonas. All. Marchiaro.
BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Lotti 13, Repice 7, Mazzini, Pascucci 15, Garcia Zuleta 6, Fiore 12, Giampietri (L), Rimoldi 1. Non entrate: Kotlar, Santibacci, Mancinelli, Barbolini, Puchaczewski. All. Bovari.
ARBITRI: Scarfò, Nicolazzo.
NOTE – Durata set: 24′, 27′, 26′, 29 ; Tot: 106′.
UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO – ZAMBELLI ORVIETO 3-1 (25-22 23-25 25-15 25-23)
UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO: Segura 15, Bertone 12, Vanzurova 25, Borgna 5, Mastrodicasa 12, Dalia 4, Bruno (L), Re 9, Bonifazi, Aliberti, Baiocco. All. Salvagni.
ZAMBELLI ORVIETO: Santini 11, Montani 4, Valpiani 2, Grigolo 21, Mio Bertolo 7, Aric 18, Venturi (L), Ciarrocchi 1, Rocchi, Ginanneschi. Non entrate: Zonta, Muzi. All. Solforati.
ARBITRI: Jacobacci, Cecconato.
NOTE – Durata set: 25′, 25′, 23′, 34 ; Tot: 107′.
IL PROSSIMO TURNO
Martedì 17 ottobre, ore 16.00
Club Italia Crai – Sigel Marsala ARBITRI: Sabia-Licchelli
Mercoledì 18 ottobre, ore 20.30
Volley Soverato – LPM Bam Mondovì ARBITRI: Guarneri-Giorgianni
Delta Informatica Trentino – Fenera Chieri ARBITRI: Cecconato-Piubelli
Zambelli Orvieto – Golden Tulip Volalto Caserta ARBITRI: Cavicchi-Marotta
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Golem Olbia ARBITRI: Laghi-Traversa
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Barricalla Collegno ARBITRI: Serafin-Del Vecchio
Ubi Banca S.Bernardo Cuneo – Savallese Millenium Brescia ARBITRI: Rossi-Pozzi
P2P Givova Baronissi – Battistelli S.G. Marignano ARBITRI: Grassia-Verrascina
Riposa: Bartoccini Gioiellerie Perugia