Di Redazione
Il campionato della Delta Informatica Trentino si apre con una vera e propria impresa. Sotto per due set ad uno la formazione di Nicola Negro trova le energie fisiche e mentali per rimontare e sconfiggere al tie break la corazzata Ubi Banca San Bernardo Cuneo, conquistando due punti d’oro utili per morale e classifica. Sugli scudi nella metà campo trentina la magiara Dekany con 17 punti personali e il 40% a rete, un’ottima Moretto (5 muri) e una preziosissima Michieletto, entrata al posto di Fiesoli ed artefice di una prestazione di spessore in ogni fondamentale. Alle piemontesi non sono bastati i 18 punti di Vanzurova e i 17 di Segura.
Si parte con i sestetti annunciati alla vigilia: Negro si affida immediatamente a Dekany, aggregatasi al gruppo solo ad inizio settimana schierandola in diagonale a Fiesoli. Moncada è la palleggiatrice, Kiosi l’opposto, Fondriest e Moretto le centrali e Zardo il libero. Salvagni risponde con Dalia al palleggio, Vanzurova opposto, l’ex Segura e Borgna in posto-4, Bertone e Mastrodicasa al centro e Bruno libero.
Il primo set si apre all’insegna di Cuneo che spinge forte dalla linea del servizio trovando gli ace di Segura e Bertone (2-4). Trento fatica ad entrare in partita, soffre in ricezione (19% nel primo set) e a muro non trova le contromisure per contenere le attaccanti piemontesi, ottimamente servite da Dalia (4-8). Negro corre ai ripari inserendo Michieletto al posto di Fiesoli e la Delta Informatica entra finalmente nel match, aggrappandosi ad un’ispiratissima Dekany per ricucire un po’ alla volta lo strappo. Moro festeggia il suo esordio in A2 firmando l’ace della speranza (14-17), va a segno al servizio anche Moncada (16-18) ma sul più bello l’Ubi Banca torna a ruggire, trovando in Maria Segura un terminale offensivo micidiale: la spagnola nel finale di set firma quattro punti pesantissimi in attacco regalando la frazione al sestetto di Salvagni (22-25).
La reazione trentina non si fa attendere e dopo un’altra partenza marchiata Cuneo (4-7 con l’ace di Vanzurova) la gara diventa decisamente più equilibrata. Negro prova ad invertire la rotta inserendo Antonucci per Kiosi (9-13) e la Delta Informatica inizia a macinare gioco e punti con Moretto protagonista a muro e al servizio (11-13). L’errore di Vanzurova e la pipe vincente di Antonucci valgono la parità (15-15), il Sanbàpolis si infiamma e sul turno al servizio della neo entrata Fiesoli è Trento a trovare un preziosissimo filotto con il gran muro di Moretto su Vanzorova e il successivo errore dell’opposto ospite (22-20). Trento fallisce i primi due set point (da 24-22 a 24-24) ma al terzo tentativo chiude i conti grazie alla pipe fuori misura di Borgna (26-24).
Negro conferma in sestetto Michieletto e Antonucci, ma l’avvio sorride a Cuneo che allunga subito 6-10 con l’attacco di Segura e l’errore di Dekany. La crescita nella correlazione muro-difesa delle piemontesi inguaia le gialloblù: i “blocchi” vincenti di Segura e Fondriest incrementano il divario (10-15), Moncada fatica a trovare un punto di riferimento in attacco al quale aggrapparsi e per il sestetto di casa mettere palla a terra diventa impresa ardua (13-20). Segura e Vanzurova non si lasciano pregare e in un batter d’occhio l’Ubi Banca vola due a uno con i punti finali siglati dall’ottima Dalia e da Segura (17-25).
Quarto set con Kiosi rilanciata nello starting six ed è proprio la greca a costringere Salvagni ad interrompere il gioco firmando l’ace del 5-3. L’inerzia della gara mura radicalmente, Trento cresce a muro e in attacco mentre Cuneo sembra accusare il colpo: Michieletto si esalta a muro, imitata poco dopo anche da Moretto, mentre Fondriest va a segno con la battuta (13-6). Dalia decide di aggrapparsi a Segura, la spagnola risponde presente e tra attacchi vincenti e servizi velenosi riporta a galla le ospiti (15-12). Vanzurova, però, spara fuori da posto-2 (17-12), sbaglia anche Borgna e Trento si avvicina al traguardo (19-13). Michieletto stampa a terra con prepotenza il diagonale del 22-16, Moretto sbarra la strada a Segura con il muro del 23-16. La centrale si ripete pochi istanti dopo, sempre a muro. Si va al tie break (25-16).
Sulle ali dell’entusiasmo la Delta Informatica parte a mille, Dekany mura Vanzorova e Kiosi firma un altro ace (5-2). Salvagni chiama time out ma al ritorno in campo arriva il muro di Michieletto sulla fast di Mastrodicasa. L’errore di Segura spedisce Trento sull’11-6, la spagnola si riscatta con un ace (11-8), imitata dalla neo entrata Aliberti (12-10). Il finale è al cardiopalma, Fondriest fa 13-10, la doppia di Dalia lancia Trento al match point (14-11) e Michieletto al secondo tentativo fa esplodere il Sanbàpolis (15-12).
«In avvio abbiamo sofferto troppo in ricezione ma nonostante ciò la squadra ha saputo restare concentrata ed è cresciuta nel corso della gara – ha spiegato a fine gara Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica Trentino – Nel quarto e nel quinto set abbiamo iniziato a murare meglio e siamo state molto più ordinate: è una vittoria che ci ripaga del lavoro svolto durante la preparazione e sono particolarmente felice per le ragazze, perché ho chiesto loro moltissimo durante l’estate e la prestazione di oggi è figlia di quanto fatto in palestra. Inoltre abbiamo dimostrato di essere una squadra completa, perché tutte le ragazze che sono entrate in campo hanno contribuito in maniera importante per arrivare al successo».
Delta Informatica Trentino – Ubi Banca San Bernardo Cuneo 3-2 (22-25, 26-24, 17-25, 25-16, 15-12)
Delta Informatica Trentino: Moncada 2, Kiosi 9, Dekany 17, Fiesoli 1, Moretto 11, Fondriest 6, Zardo (L); Carraro 0, Antonucci 6, Michieletto 11, Moro 1, Fucka 0. All. Negro
Ubi Banca San Bernardo Cuneo: Dalia 3, Vanzurova 18, Segura 17, Borgna 9, Mastrodicasa 10, Bertone 11, Bruno (L); Re 1, Baiocca 0, Aliberti 1, Bonifazi 0. All. Salvagni
Arbitri:Marco Laghi e Nicola Traversa
Durata set: 27′, 30′, 29′, 25′, 17′ (totale: 2h08′)
Note: spettatori 400 circa. Delta Informatica (muro 8, ace 6, errori azione 10, errori battuta 16), Cuneo (muro 3, ace 7, errori azione 14, errori battuta 14)
(Fonte: comunicato stampa)