Di Redazione
Prima uscita stagionale nella nuova categoria per le colibrì dell’Ezzelina Carinatese, che quest’anno affronterà la B1 Femminile. Il primo avversario di questa stagione è una new entry del campionato avendo acquistato il diritto da le Ali Padova, ma in realtà è un rendez-vous di volti noti e navigati.
Anthea Vicenza infatti è stata ospitata dall’Evc nella amichevole del 14 settembre conclusa per 4-0 proprio a favore delle beriche di Cavallaro. In realtà la gara è poco rappresentata da questo punteggio rotondo, peraltro onesto per una compagine creata per il salto di categoria contro una neopromossa.
Onesto ma non veritiero perché troppi sono i contenuti che ne hanno falsato l’esito. In primis l’assenza del neo acquisto Sara Zonta fra le gialloblù, ma soprattutto gli obiettivi non certo di risultato di entrambe le formazioni.
Imaginiamo infatti che anche Vicenza, come Evc, ieri avesse come obiettivi primari l’amalgama e l’intesa fra nuove atlete, lo smaltimento dei pesi ( le colibrì sono scese in campo dopo 1h30′ di seduta ), la distribuzione dei minutaggi fra tutte ( tutte le colibrì sono scese in campo e sono andate a punti ) e il perseguimento di nuove idee tattiche.
Dentro a tutto questo si è anche giocato, con punteggi a elastico che hanno visto le due formazioni impattare tutti i set sul 22-22 e terminare solo a ridosso dei vantaggi.
Diletta Tartaglia, intervistata a fine gara ci dice: “Non è andata poi così male. Al di là del risultato abbiamo certamente molte cose da migliorare ma anche grandissimi margini di miglioramento. Potremo diventare una squadra temibile“.
Il tecnico Marchetti conferma le buone impressioni :” La gara ci ha offerto molti spunti di riflessione e in primo timido approccio alla categoria. Sapevamo che il lavoro è tantissimo ma sappiamo anche che abbiamo margini enormi in tutti i versanti e con un gruppo di lavoro così potremo certamente raggiungere molti di questi micro obiettivi. Sono fiducioso e felice“.
(Fonte: comunicato stampa)
