Di Redazione
Otto squadre, due del paese ospitante – la Polonia, che stavolta, dopo l’Europeo, porta la grande pallavolo dei club a Opole e a Lodz – e sei tra i club più forti del mondo in un Mondiale per club che è un’espressione ancora più estrema della coppa intercontinentale che si gioca in altre discipline. Tra la crème del volley mondiale c’è anche la Cucine Lube Civitanova che si è aggiunta al gruppo in quanto squadra campione del paese più alto nel ranking FIVB tra quelli non rappresentati. Per la Lube c’è la possibilità di iniziare la stagione nel modo migliore conquistando un titolo mondiale, l’unico trofeo che ancora manca ai marchigiani dopo quattro Scudetti, cinque Coppe Italia e altrettante Supercoppe italiane, 4 tra Coppa Cev e Challenge Cup e una Champions League, vinta nel 2002 (curiosamente) proprio in una final four ad Opole. Chissà che l’aria polacca non porti fortuna alla squadra allenata da Medei.
Vediamo quali sono le squadre partecipanti: la polacca Zaksa Kedzierzyn-Kozle è la squadra campione del paese ospitante cui si aggiunge il Belchatow che ha ottenuto una wild card. Dall’Asia arrivano i campioni continentali del Sarmayeh Bank di Teheran e lo Shanghai Volley Club, seconda e ultima wild card del torneo. Lo Zenit Kazan, campione europeo e il Sada Cruzeiro Volley di Belo Horizonte, campione sudamericano, alzano notevolmente il livello della competizione alla quale si sono aggiunti anche gli argentini del Ciudad de Bolivar, anche loro inseriti come la Lube grazie al ranking FIVB del loro paese.
Oggi i sorteggi: due gironi di quattro squadre suddivise tra Opole, dove farà capo il Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Lodz, dove la testa di serie era il Belchatow. La Lube è finita nel girone di Opole insieme a Zaksa, Cruzeiro e Sarmayeh Bank Teheran. A Lodz insieme al Belchatow giocheranno lo Zenit, gli argentini del Ciudad de Bolivar e lo Shanghai, squadra nella quale hanno militato anche i nostri Sabbi e Savani e che ha mezzi tecnici ed economici importanti.
Tre partite, girone all’italiana: le prime due classificate di ogni Pool passano alla semifinale, dove la prima affronterà la seconda del girone opposto. Interessante la formula che vuole che in caso di ex-equo venga premiata la squadra che avrà vinto il maggior numero di partite o ottenuto il maggior numero di match point. In caso di ulteriore parità si ricorrerà ai quozienti set e ai quozienti punto.
Il torneo inizierà l’11 dicembre in Polonia: è la prima volta che il Mondiale per club si tiene in terra polacca dopo due edizioni in Italia e numerose altre in Qatar e Brasile. Il Sada Cruzeiro dello strepitoso alzatore William Arjona (ex del Bolivar) insegue il suo terzo titolo consecutivo per raggiungere a quota quattro Trento, la squadra fino a oggi più vincente di sempre in questa competizione. Finale in programma il 17 dicembre a Cracovia.