Di Redazione
La Germania conquista la prima finale europea della sua storia al termine di una splendida rincorsa sulla Serbia allenata da Nikola Grbic e di una partita assolutamente straordinaria. E’ dunque la Germania la prima squadra finalista di un Campionato Europeo di altissimo livello che ha come assente ingiustificata in zona medaglie l’Italia.
I primi due set sono non dominati ma gestiti da una Serbia decisamente superiore nei fondamentali e molto più concreta sui palloni più pesanti. La Germania commette anche tanti errori evitabili per finire sullo 0-2 ma quella che sembra una sconfitta già scritta diventa una vittoria da narrativa. La Germania alza considerevolmente il suo livello di gioco che Kampa distribuisce in modo sempre più efficace; e arriva un terzo set che la Serbia sembra quasi concedere. Il quarto set è un capolavoro con i serbi che si portano avanti con la decisione di chi vuole chiudere i conti ma questi non tornano quando la Germania conquista un paio di break decisivi. E’ un’autentica prova di forza che la Germania vince con grande freddezza grazie anche all’ausilio decisivo del video-challenge. Si va al tie-break e tutta la sicurezza che la Serbia aveva all’inizio della partita si è sgretolata e non basta più: la Germania regala un break agli avversari sul 18esimo rally, poi Giani si prende la responsabilità di mandare in battuta Hirsch che si prende due ace e le parti si invertono. Germania che gioca sui cambi palla: il primo match-ball è respinto, il secondo su uno splendido muro consegna alla Germania una finale storica conquistata per 3-2 (24-26, 15-25, 25-18, 27-25. 15-13). La Serbia rimpiange le occasioni perdute; i tedeschi sono in festa perché indubbiamente hanno creduto in una vittoria e in una rimonta che a un certo momento della partita sembrava impossibile.
QUESTO IL TABELLINO DEL MATCH
Serbia-Germania 2-3 (26-25, 25-15, 18-25, 25-27, 13-15)
Serbia: Okolic, Kovacevic 19, Katic, Petric 10, Skundric, Stankovic 1, Jovovic 3, Buculjevic, Atanasjevic 6, Luburic 7, Mastjorovic (L), Podrascanin 10, Lisinac 11. Non entrati: Rosic (L). Allenatore: Nikola Grbic
Germania: Fromm 11, Schott, Kaliberda 12, Andrei 2, Grozer 9, Kampa 4, Hirsch 2, Zenger, Zimmermann, Kirck 10. Non entrati: Weber (L), Karlitzek, Baxpohler. Allenatore: Andrea Giani
Arbitri: Fabrizio Saltalippi (Italia), Laszlo Adler (Ungheria)
Durata set: 32’, 24’, 28, 32’, 20’ (2.16’)