Di Redazione
Sarà nuovamente la splendida Sala Depero del Grand Hotel Trento di Piazza Dante a fare da cornice al primo atto della nuova stagione di Trentino Volley. Nella rinomata location martedì 27 giugno alle ore 17 la Società di via Trener presenterà ufficialmente la Campagna Abbonamenti 2017/18.
Durante la conferenza, a cui sono invitati soci, sponsor, autorità, media e tifosi, il Presidente Diego Mosna e il General Manager Bruno Da Re illustreranno i dettagli relativi alla campagna di advertsing e le principali novità in merito alla nuova card stagionale.
Tutti gli interessati sono invitati a presenziare.
Presentazione Campagna Abbonamenti Trentino Volley 2017/18
Martedì 27 giugno 2017, ore 17.00 presso Sala Depero, Grand Hotel Trento
Piazza Dante 20, Trento
IL G.M. DA RE A “TRENTINO IN DIRETTA” SU RTTR: “A TRENTO SI POSSONO OTTENERE GRANDI RISULTATI NELLO SPORT, GIUSTO NON PORSI LIMITI”
Il General Manager di Trentino Volley Bruno Da Re è stato fra i principali protagonisti giovedì sera dell’ultima punta stagionale di “Trentino in diretta” su RTTR.
Il settimanale di informazione ed approfondimento della tv partner gialloblù, condotto dalla Direttrice Marica Terraneo, ha analizzato per un’ora la grande stagione degli sport di palestra per la Città di Trento, con la partecipazione alle finali scudetto di pallavolo e pallacanestro maschile. Per questo motivo, presenti in studio anche Francesco Moser, il Presidente di Aquila Basket Luigi Longhi, quello del Calcio Trento Mauro Giacca e l’editorialista del Trentino Carlo Martinelli.
Ecco alcuni dei passaggi più interessanti di quanto dichiarato da Bruno Da Re.
SECONDI POSTI. “La nostra stagione è stata oltre ogni più rosea aspettativa, perché siamo arrivati in fondo a tutte le manifestazioni a cui abbiamo partecipato. Le braccia al cielo con il trofeo in mano le hanno però sempre alzate i nostri avversari ed è abbastanza normale che la cosa ci lasci addosso un sentimento di rammarico misto a fastidio. Nei Play Off abbiamo giocato una grandissima semifinale contro Perugia, ma non siamo riusciti a ripeterci in finale, dove Civitanova ci è stata sempre superiore”.
RISORSE. “Per costruire una grande Club si parte solitamente dalla voglia, esperienza e fortuna ma soprattutto dalle risorse umane che nei primi step sono fondamentali più di qualsiasi altra cosa. La Città di Trento ha avuto la fortuna e la bravura di coltivare in un territorio tutto sommato contenuto due grandi realtà come Trentino Volley e Aquila Basket; vederle entrambe in finale è stata una grande impresa e al tempo stesso una gioia. Mi ha riportato indietro di qualche anno, quando vissi a Treviso situazioni simili. E’ giusto non porsi limiti ed ambire a vincere lo scudetto in entrambe le discipline nella stessa stagione. A differenza di Treviso, qui però serve l’aiuto di tutta la città mentre nella Marca ci poteva bastare il supporto di un grande industriale italiano come Benetton”.
LA NUOVA TRENTINO VOLLEY. “Rispetto alla scorsa stagione la rosa della squadra cambierà molto: è stata una scelta un po’ voluta ma anche un po’ subita perché nel mercato non sempre puoi tenere tutti i giocatori che vorresti. Ad ogni modo assieme al Presidente e all’allenatore abbiamo pensato fosse giusto variare il nostro roster nel tentativo di migliorarlo e dare nuova linfa a tutto il sistema. Durante la prossima settimana presenteremo la campagna abbonamenti e ufficializzeremo altri importanti acquisti”.
SPONSOR. “Le aziende del nostro territorio ci supportano ma sono convinto che potrebbero anche fare qualcosa di più nei nostri confronti. Non dobbiamo dimenticarci che tutto quello che facciamo come Club è per dare lustro alla nostra provincia. Al momento attuale nel nostro bilancio riusciamo a coprire tutte le spese, ma con l’innesto di forze fresche potremmo aumentare il budget e puntare ancora più in alto”.
PALATRENTO. “Le istituzioni ci hanno confermato e garantito proprio in queste ultime settimane che l’impianto subirà un sostanziale processo di ristrutturazione per renderlo più accogliente e funzionale, cercando di rimuovere le carenze tecniche e strutturali che sono spesso state un grosso limite. Al di là del PalaTrento, però, servirebbero anche palestre e spazi più piccoli per permettere di coltivare adeguatamente il settore giovanile”.
(Fonte: comunicato stampa)