Al PalaBaldinelli di Osimo era tutto pronto per la grande festa. I tifosi, più di 1800 presenze, erano carichi per festeggiare la promozione della Lardini nella massima serie femminile, ma non avevano fatto i conti con la myCicero che ha sfoderato una prestazione quasi perfetta. Un 1- 3 che fa male alle padrone di casa. Pesaro, a parte il primo set comunque combattuto, è sempre stata al comando spegnendo tutte le iniziative delle padrone di casa.
La squadra di Massimo Bellano scatta dai blocchi con grande decisione: Scuka, al rientro dopo due turni di sosta forzata, spinge la Lardini sul 4-1, primo tentativo di fuga rintuzzato da Mastrodicasa (5-5) sul servizio di Kiosi. La frazione prosegue in equilibrio fino al 12-12, la Lardini tenta la fuga ma Pesaro ricuce lo strappo (18-17). Santini (con 6 punti la più produttiva in attacco tra le pesaresi) annulla il primo set point ma la pipe di Scuka (8 punti) consegna l’1-0 a Filottrano.
Nel secondo parziale, Pesaro tenta subito la fuga creando rapidamente un vantaggio di +3, sul 2-5 il coach anconetano ferma il gioco e le padrone di casa riducono il distacco (5-6). Pesaro strappa nuovamente portandosi a +5 (7-12), coach Bellano chiama ancora time out ma la myCicero è in trance agonistica e il vantaggio delle ospiti sale a+9 (11-20). La Lardini con Tosi in campo (3 punti nel frangente) recupera fino al 15-21, ma è Santini a riportare in parità il conto dei set.
La myCicero inizia la terza frazione portandosi subito in vantaggio (1-6), nelle fila di Filottrano il cambio tra Bosio e Galazzo aiuta le padrone di casa a ridurre le distanze (4-6) ma le rossoblù non cedono e si riportano a +5 (5-10). Cogliandro è efficace a muro (3 nel set) e riporta sotto la Lardini (11-12). Pesaro continua a fare la lepre (Santini per il 14-18), le padrone di casa provano con Negrini e Vanzurova (8 nel set) a tenere la scia (18-21), annullano due set-point (22-24, muro di Mazzaro), ma cedono il set sull’attacco di Olivotto..
Il quarto quarto parziale è speculare ai due precedenti con Pesaro che cerca subito la fuga (1-4): le padrone di casa però non vogliono farsi sfuggire l’occasione di chiudere il conto già in questa partita e riducono le distanze (6-7): la myCicero reagisce e con 2 ace consecutivi di Kiosi si porta a +4 (6-10) e Bellano deve spendere il timeout. In campo c’è Tosi, ma è Santini a mettere giù (6-11). Il muro di Degradi aumenta il divario (7-13), ma la Lardini non demorde mai e riduce il gap con Cogliandro e Tosi (11-14) e poi quasi lo azzera con la stessa Cogliandro che sfrutta una ricezione lunga sul servizio di Negrini (13-14). . Un parziale di 5-0, con Di Iulio in battuta, ricaccia indietro la Lardini (13-19). Ma le padrone di casa sono ancora vive e, con un controparziale di 4-0, la squadra di Bellano si riavvicina (17-19). Vanzurova tira fuori dal cilindro un pezzo di bravura (19-21), la Lardini ha anche la palla del -1, ma si infrange sul muro di Mastrodicasa (19-22). Santini e un’invasione garantiscono cinque palle-match (19-24) alla myCicero, la seconda è quella buona grazie al colpo in attacco di Mastrodicasa.
LARDINI – MYCICERO 1- 3 (25-21; 17-25; 22-25; 20-25)
LARDINI FILOTTRANO: Negrini 6, Cogliandro 12, Bosio 1, Scuka 10, Mazzaro 9, Vanzurova 22; Feliziani (L), Tosi 5, Marangon, Galazzo 1, Rita, Cappelli. All.: Bellano.
MYCICERO PESARO: Di Iulio 1, Degradi 13, Olivotto 12, Kiosi 16, Santini 16, Mastrodicasa 16; Ghilardi (L), Gamba, Pamio, Tonello . N.e. Bussoli, Rimoldi. All.: Bertini.
ARBITRI: Bassan e Sessolo.
Lardini: battute sbagliate 10; battute vincenti 4; ricezione 57% (prf. 28%); attacco 31%; errori 22; muri 11.
myCicero: battute sbagliate 8; battute vincenti 4; ricezione 57% (prf. 28%); attacco 41%; errori 18; muri 9.