Se il buongiorno si vede dal mattino quella che stava per andare in scena al PalaKennedy Sabato si è capito fin da subito che sarebbe stata una partita per i “duri di cuore” in quanto sancita da uno striscione iniziale esposto dagli ultras di Saronno che evocava in maniera esplicita la strada verso i playoff dei propri beniamini e l’uscita dal post season dei padroni di casa .
Nella gara che vede opposta la prima forza del campionato contro la terza coach Traviglia, in panchina in veste di primo per lo squalificato Durand, sceglie Baratti in diagonale con Romanò, Maiocchi – Morato di banda, Frattini – Mandis in tre con Raffa in seconda linea, Coach Leidi risponde con Coscione – Cafulli, Spairani – Buratti, Gaggini – Taliento (al posto dello squalificato Canzanella) libero Cerbo.
1°set: È proprio il libero varesotto il protagonista negativo del primo punto subendo un ace da Baratti; il set procede in equilibrio prima con il tre pari e poi con il 6-6 ed il primo break è messo a segno da Cafulli in parallela (ottimo approccio alla gara per lui) e da Taliento che allunga dalla linea dei 9m e fa segnare sul tabellone luminoso un 6-10 che costringe Traviglia a sospendere il gioco. È Romanò a sbloccare la situazione, seguito da Frattini in primo tempo (9-14); il divario continua ad esserci e anzi si amplia al secondo time out tecnico che vede il punteggio sul 16-10 con gli amaretti che sembrano giocare in scioltezza facendo segnare il +7 sul 12-19. Di nuovo il centrale rosanero numero 11 riporta nella propria parte di campo il servizio e, in coppia con Romanò, accorciano fino al 14-19 con un muro su Gaggini. Da meno sette a meno quattro con l’opposto mancino che trova una diagonale che significa il 15-19. Spairani allunga e i Diavoli iniziano a sbagliare, Saronno ringrazia e chiude con Buratti sul 19-25.
2°set: cambi in casa Diavoli con Priore su Maiocchi e Pischiutta su Frattini. Il centrale neo entrato compie subito un break importante al servizio facendo partire in quinta i suoi (4-1 , 6-1) con un Romanò sugli scudi. Baratti è in palla ed effettua delle giocate mai scontate, è Morato a trovare il massimo distacco sul 12-3 con un ace su Taliento supportato in prima linea da un Priore, che anche se non nel suo ruolo originario, fa male. Saronno è veramente in difficoltà ed è proprio il numero 14 monzese con una diagonale nei tre metri a mandare tutti al secondo time out tecnico sul punteggio di 16-6 che si vede raramente a questi livelli. I biancoblu tentano una timida rimonta con Taliento che trova due punti consecutivi ai quali seguono tre battute sbagliate dei Diavoli e la capolista sale fino al 18-11. Traviglia gira tutti i suoi effettivi a disposizione, anche in ruoli non loro e ritrova la carica giusta per terminare il lavoro di “schiacciasassi” con Morato al servizio. Gli amaretti sembrano avere nove vite e con la coppia Gaggini – Cafulli accorciano di nuovo ma è un muro di Pischiutta su Taliento a regalare il set point ai propri colori, concretizzato poi da un errore (uno dei pochi in quanto sarà top scorer del match con 22 punti) in attacco proprio dell’opposto varesotto (25-17).
3°set: Saronno inizia premendo sull’acceleratore e, con Gaggini in battuta, si porta sul 2 a 4. Divario che aumenta ( 6/10) quando gli amaretti iniziano a toccare sia a muro che in difesa e la banda mancina degli ospiti compie un altro break importante al servizio andando a punto due volte consecutive per il 10-15. L’opposto monzese non vuole però essere da meno e prima in attacco poi in battuta accorcia sul 12-15. I ragazzi di Leidi diventano fallosi e Mandis tiene il servizio per i padroni di casa, stesso centrale che trova la parità sul 20 pari con un muro su Taliento. I Diavoli si trasformano in autentiche macchine da guerra e prima con Romanò (20 punti totali per il neo convocato in nazionale Juniores) e poi con Mandis si portano a un punto dal set, conquistato poi grazie ad un’imprecisione di Coscione che serve a Taliento una palla troppo attaccata a rete e trova il muro (25-22).
4°set: i rosanero sono galvanizzati dalla rimonta e partono subito a 300 all’ora pietrificando gli ospiti con Priore in battute che fa segnare subito un 4-0. Raffa è presentissimo in seconda linea e non fa cadere nulla, Romanò vuole far capire che la chiamata in azzurro se la merita ampiamente e schiaccia un vero e proprio chiodo nei quattro metri e, con gli amaretti che continuano a non trovare campo, si arriva fino al 7-0. Ci pensa Gaggini a togliere dall’imbarazzo i suoi e anzi a prenderli per mano e a condurli fino al -2 con un parziale amaretto di 3-9. Coscione prende un rosso che vale il 13-10 e in casa varesotta inizia il monologo Cafulli che mostra tutto il repertorio a sua disposizione trovando cinque punti in sei azioni. Buratti in primo tempo e poi al servizio fa male e accorcia; è un “Diavoli contro Cafulli”con l’opposto, inarrestabile, che trova il meno due . Romanò gli lancia il guanto di sfida e trova di nuovo i quattro metri ma in parallela questa volta. Morato, con la precisione che lo contraddistingue, mette a segno una diagonale per il 23-20 ed è sempre lui a chiudere set e giochi sul 25-22.
Partita dove la posta in palio non contava per entrambe le compagini in quanto Saronno è già sicura ai playoff e i Diavoli a -4 proprio dagli amaretti che dopo questa sconfitta sono scesi in seconda posizione. Quattro punti che, a due partite dalla fine, sono tanti ma come insegna la pallavolo “la palla è rotonda” e le due squadre che andranno ai playoff matematicamente si sapranno solo al termine della stagione regolare.