I leoni stavolta non fanno paura: a Motta passa la Tipiesse Cisano

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Di Redazione

Momento complicato per la banda Barbon che dopo la sconfitta a Civitanova non riesce a reagire e subiscE il colpo casalingo contra una Tipiesse mai arrendevole che vince meritatamente con il punteggio di 3-1. Non bastano i 22 punti di Albergati best scorer.

Il primo minibreak di vantaggio è biancoverde con il mani e out di Albergati 4-2, Pinali gioca sulle mani alte del muro 6-2, il primo tempo di Basso trascina Motta sul 9-5, qualche imprecisione per Motta e la Tipiesse si porta a-3 12-9. La sette di Zanini fa respirare Motta 13-9. De Santis è positivo in diagonale 14-12 e l’attacco out di Puma porta il set in equilibrio 17-17, c’è Zanini per il 19-19 ma la pipe di Mercorio apre il corridoio per il set 19-21. Il muro di Milesi e la palla slash per Cisano consegnano alla Tipiesse il set ball 20-24, annulla il primo Scaltriti in pipe ma ci pensa poi Mercorio in diagonale 21-25.

De Santis a muro sigla il 1-3, poi la diagonale di cattaneo 2-6, la palla slash di Scaltriti per il meno 3 6-9. Mercorio trova il muro dei leoni attento per due volte ed è -1 11-12, la parità sul 13-13 arriva per mano di Enrico Basso, il lungo linea di De Santis riporta il pallino del gioco nella metà campo bergamasca 15-16. Come fatto vedere nel primo parziale gli ospiti mettono a terra i punti nei momenti caldi 15-18, Albergati cerca e trova il mani e out 16-18, ma De Santis passa in pallonetto 18-22, il muro di Sbrolla significa set ball 19-24, un errore in attacco di Moretti consegna la seconda frazione di gioco alla Tipiesse 19-25.

Pinali apre il set con un ace 1-0, Albergati lo copia 5-3 poi Lollato trova una spettacolare difesa e Albergati concretizza 8-4. Zanini con il muro del 9-6 e il primo tempo di basso 11-8, anche Visentin fa danni dai nove metri 12-8, poi il pallonetto di Saibene 14-10, con l’ace di Baciocco si riavvicina la Tiepiesse 16-13. Pinali mette a terra la palla del 20-15 ma il neo entrato Giampietri con il muro segna il 20-17. Sale in cattedra Pinali prima in attacco e poi in battuta 22-18. Basso ci mette il primo tempo 23-20 e Zanini attento a muro conquista il venticinquesimo punto e il set 25-21.

Il più tre per Cisano lo firma De Santis con un ace 2-5, ma il muro di basso e un’incomprensione tra Cattaneo e De Santis riportano la parità 7-7, Albergati con il mani e out per il sorpasso biancoverde 9-8, Pinali con l’ace ed è 10-8. Anche Gionchetti decide che arrivato il momento di metterci un ace 12-9. Gli risponde De Santis che trova un ottimo turno al servizio e trascina i suoi sul + 5 13-18, poi Catteno con il mani e out 15-20, Albergati prova a tenere vive le flebili speranze mottensi 19-23, ma ancora una volta De Santis ottiene il punto che vuol dire match ball, i Leoni provano a riapre un set che sembra chiuso ma l’opposto bergamasco dice di no e chiude 22-25.

HRK MOTTA DI LIVENZA-TIPIESSE CISANO BERGAMASCO 1-3 (21-25, 19-25, 25-21, 22-25)
HRK MOTTA: Saibene 4 , Basso 8, Tonello , Scaltriti4 , Pinali 14, Visentin , Zanini 4, Albergati 22 , Moretti 1, Gionchetti , Lollato L, All: Barbon.
TIPIESSE CISANO BERGAMASCO: Milesi 14, Baciocco 1, Cattaneo 7, Maccabruni , De Santis 20, Mercorio 13, Favaro , Giampietri 2, Gritti 2, Sormani , Sbrolla 2, Brunetti L, Rota L, All: Battocchio
Arbitri: Laghi 1^arbitro, Piperato 2^arbitro
NOTE – durata set: 25′, 24′, 25′, 31′; tot: 105′.

(Fonte: comunicato stampa)

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Modica chiude una stagione positiva. Aprile: “Soddisfatti, ma alzeremo l’asticella delle ambizioni”

A3 Maschile

Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata conviviale per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea dell'Avimecc Modica è stata la migliore stagione da quando la formazione milita in serie A3.

Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara-3 dei Quarti di Finale Play-Off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Enzo Di Stefano a un inizio in salita.

Presente alla serata anche Lorenzo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte alla causa, si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.

“E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Di Stefanola dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questa prima difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso abbiano reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo al mio fianco è stato un grande vantaggio perché ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento".

"Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto - conclude il coach - e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Di Stefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.

Tra i protagonisti di questa stagione Stefano Chillemi che, da capitano e modicano, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .
“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo - continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perché abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società - conclude Stefano Chillemi - ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.

Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.
“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice – perché siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara-3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.

(fonte: Avimecc Modica)