Di Redazione
La striscia vincente della Sir Safety Conad Perugia prosegue anche a Milano, con un importante 3-0 sul campo dell’Allianz: il primo posto in classifica è inevitabilmente nel mirino degli umbri, anche se la Lube non molla di un centimetro. Lo riafferma con decisione anche Massimo Colaci nel dopopartita dell’Allianz Cloud: “L’avversario e il momento della stagione rendono grande questa vittoria, perché giocare qui è difficile per tutti. Questa era una partita fondamentale nella nostra classifica, perché il nostro obiettivo è vincere la regular season e ci proveremo fino in fondo“.
“L’abbiamo vinta nel primo set – continua il libero perugino – quando eravamo sotto di 4 punti, perché ci abbiamo creduto, abbiamo difeso e ricostruito bene: quella è stata la chiave. Ci aspettavamo una partita difficile e complicata, per cui il loro ritmo a inizio partita non ci ha sorpreso: semplicemente in quella fase hanno giocato meglio di noi, ma non abbiamo mai mollato una palla. Un grazie ai tifosi, pazzi scatenati che ci seguono ovunque, anche all’estero: per noi è bellissimo sentirli, ci danno una grossa mano e cerchiamo di renderli felici il più possibile“.
Meno entusiasta Vital Heynen, che però ha i suoi motivi per sorridere: “Nel primo set non abbiamo giocato bene, abbiamo commesso troppi errori specialmente in battuta, ma anche in attacco. La squadra, però, ha dimostrato di essere forte quando contava, nel finale del primo e anche nel terzo set. Questo vuol dire che abbiamo fiducia anche quando qualcosa non funziona come vorremmo“.
L’assenza di Podrascanin non ha pesato: “Abbiamo 14 giocatori forti – spiega Heynen – ed è normale che tutti possano dire la loro. Abbiamo giocato per lui e abbiamo dimostrato di essere una squadra: oggi ha vinto anche il Potke“.
