Di Redazione
In riferimento alle affermazioni del presidente della società S.S. Volalto 2.0 Caserta SSD Nicola Turco, apparse su alcuni siti internet nella serata di martedì 28 gennaio, contenenti gravi espressioni diffamatorie a carico della Fipav e in particolare del presidente Pietro Bruno Cattaneo, del consigliere nazionale Guido Pasciari e dei componenti del Tribunale federale, ferme restando le iniziative di natura personale che gli interessanti potranno intraprendere nelle sedi opportune, la Federazione chiarisce quanto segue.
La decisione del Tribunale Federale comunicato n.42 è stata adottata nel pieno rispetto e in attuazione dello statuto Fipav e del regolamento giurisdizionale, in base a un esposto del direttore generale della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Il Tribunale ha disposto a carico della società S.S. Volalto 2.0 Caserta SSD la multa di 1500 euro e a carico del tesserato Nicola Turco la sospensione da ogni attività federale per due mesi.
Fermo restando che il provvedimento del tribunale è immediatamente impugnabile alla Corte federale d’Appello, cui si può chiedere anche la sospensione cautelare, è necessario ribadire che in sé e per sé il provvedimento non inibisce, ne preclude, le facoltà e i diritti della società (destinataria solo dell’ammenda), ma bensì solamente quelli della persona fisica Nicola Turco.
La società può pertanto tranquillamente operare attraverso le figure vicarie e/o sostitutive del suo presidente. Agli atti della Fipav risulta tesserato quale vicepresidente il signor Carmine Turco, il quale ha la possibilità di ottenere immediatamente una nuova smart card, presso la sede del Comitato Territoriale competente.
Alla luce di quanto sopra riportato, le gravi illazioni circa presunte intenzioni di ledere l’operatività della società S.S. Volalto 2.0 Caserta SSD sono del tutto infondate, e a tal proposito la Fipav darà mandato ai propri legali di attivare ogni iniziativa a tutela del buon nome e dell’immagine dei propri organi istituzionali.
(Fonte: comunicato stampa)