Di Alessandro Garotta
La Saugella Monza ha sconfitto per 1-3 (25-12, 18-25, 21-25, 20-25) la Igor Gorgonzola Novara nei quarti di finale della 42^ Coppa Italia A1, eliminando le detentrici del trofeo, e si è presa uno dei quattro biglietti per la Final Four di Busto Arsizio, dove nel weekend cercherà di conquistare la coccarda tricolore per la prima volta nella sua storia.
Pallavolo di altissimo livello in un palazzetto caldo e passionale come si conviene nelle migliori occasioni. Novara e Monza se le sono date, sportivamente parlando, di santa ragione ed il risultato è stato un match vibrante e combattuto, spettacolare, ricco di grandi azioni e di grandi giocate. Le brianzole l’hanno vinta certamente di tecnica e di tattica, ma anche di testa e di cuore, non mollando mai, avendo la forza e la capacità di giocare il punto a punto, trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una partita iniziata in salita.
Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Isabella Di Iulio (MVP del match), che ha distribuito il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli. Sugli scudi anche Kathryn Plummer e Laura Heyrman, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 15 punti a referto per il martello statunitense (61% in attacco) e 13 quelli della centrale (76% di efficienza).
Dall’altra parte, sono tanti i rimpianti per Novara, che non ha approfittato del proprio periodo positivo, sebbene ci fosse la consapevolezza che si sarebbe affrontata una squadra ostica. La differenza l’hanno fatta i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e la potenza non bastano. Le ragazze di Massimo Barbolini hanno trovato un buon ritmo dai 9 metri, anche se sono stati troppi gli alti e bassi in fase offensiva (35%) e in ricezione (36% di efficienza).
La cronaca:
Coach Barbolini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Brakocevic opposto, Vasileva e Courtney schiacciatrici, Veljkovic e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Parisi risponde con la diagonale Skorupa-Ortolani, Orthmann e Meijners in banda, Heyrman e Danesi centrali e Parrocchiale nel ruolo di libero.
1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio con Monza che trova un break, ma la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere (2-2). Ritmi alti e scambi lunghi sin da subito: la Igor prova a spingere sull’acceleratore sfruttando il turno in battuta di Hancock (5-2). Monza, però, non sembra accusare il colpo e la stampata di Orthmann riporta il risultato in parità (7-7). Si procede punto a punto fino al break di Novara, propiziato dai colpi vincenti di Courtney e Vasileva (11-9). Le ospiti vedono scappare le avversarie a più 5, quindi coach Parisi ferma il gioco con un timeout (14-9). La Saugella prova a reagire con Meijners, ma l’inerzia non cambia e il colpo di seconda di Hancock permette alla Igor di aumentare il gap (19-11). Parisi mischia le carte, inserendo Plummer e Mariana al posto di Orthmann e Meijners: Skorupa si affida al martello statunitense, ma ormai è tardi (22-12). Scrosciano gli applausi quando sul 24-12 la partita si ferma per ricordare Kobe Bryant; poi Veljkovic chiude la frazione in primo tempo (25-12).
2° SET – Coach Parisi rivoluziona il sestetto affidandosi alla diagonale Isabella Di Iulio-Plummer. Buona partenza per la Saugella che prima si porta in vantaggio con Orthmann (2-3) e poi allunga con Heyrman (3-7): Barbolini corre ai ripari chiamando subito timeout. Le igorine non vogliono far scappare le avversarie e tornano in scia grazie all’ace di Hancock (8-9). Plummer sale in cattedra e Monza torna a più 4 (9-13). Meijners firma il muro-punto dell’11-15; poi, però, la schiacciatrice olandese spara out e Novara si riporta sotto di prepotenza (15-17). La panchina brianzola chiama timeout e le sue ragazze rispondono con un parziale di 2-5 (17-22). Non arriva la reazione della Igor e l’attacco vincente di Ortolani mette fine al secondo set (18-25).
3° SET – Monza parte forte e trova subito un parziale di 2-4. Brakocevic e Vasileva riportano il risultato in parità (6-6), ma la risposta di Heyrman e compagne non si lascia attendere (7-9). Novara fatica a mettere il pallone nel campo avversario e vede scappare le avversarie sul più 4 (9-13). Coach Barbolini chiama timeout e inserisce Chiara Di Iulio al posto di Vasileva, ma l’inerzia non cambia (10-16). La Saugella gioca sulle ali dell’entusiasmo ed Heyrman mette a segno la fast del 12-20. Brakocevic prova a suonare la carica con un ace e coach Parisi decide di interrompere il gioco con un timeout (15-20). Dopo un parziale favorevole alla Igor, arriva la stampata di Isabella Di Iulio a ridare ossigeno alle ospiti (18-22). Entra Gorecka al posto di Courtney, ma ormai è tardi: la diagonale vincente di Plummer mette fine al terzo set (21-25).
4° SET – L’avvio di quarta frazione è equilibrato. Monza trova un parziale di 1-3, ma Novara riporta immediatamente il risultato in parità (4-4). Brakocevic e Veljkovic firmano il break che regala alle padrone di casa il vantaggio (7-5), che però non dura molto (8-8). Le squadre si rispondono colpo su colpo e nessuna riesce ad allungare (12-12). Ci prova la Saugella con Heyrman che sale in cattedra con una fast e un muro-punto (13-15). Coach Barbolini corre ai ripari chiamando timeout e cambiando le bande: è proprio la neoentrata Gorecka a siglare i punti che valgono il sorpasso (17-16). Monza non si perde d’animo, ribalta il risultato e chiude il match grazie a uno straordinario turno al servizio di Squarcini (20-25).
IGOR GORGONZOLA NOVARA-SAUGELLA MONZA 1-3 (25-12, 18-25, 21-25, 20-25)
NOVARA: Mlakar ne, Brakocevic 12, Morello ne, Napodano, Courtney 10, Piacentini ne, Gorecka 10, C. Di Iulio 1, Chirichella 5, Sansonna (L), Hancock 5, Arrighetti, Vasileva 9, Veljkovic 9. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.
MONZA: Ortolani 1, Mariana, Squarcini 2, Heyrman 13, I. Di Iulio 3, Skorupa, Danesi 8, Orthmann 12, Meijners 14, Obossa ne, Bonvicini (L) ne, Parrocchiale (L), Plummer 15. Allenatore: Carlo Parisi. Assistente: Fabio Parazzoli.
ARBITRI: Luca Saltalippi e Giuliano Venturi.