Di Redazione
Ci sarà anche il Lago di Como tra le mete del prossimo Campionato Italiano di Beach Volley: il Comune di Como ha infatti messo a bilancio 85.400 euro per l’organizzazione di una tappa del circuito nazionale. La cifra stanziata nel bilancio comunale, come riportato dal quotidiano La Provincia, ha generato numerose polemiche: l’esponente di minoranza Alessandro Rapinese ha criticato aspramente la scelta sia in aula, sia in seguito attraverso i social network.
“A Como – ha scritto Rapinese – stiamo talmente bene che i Landriscina Boys (il riferimento è al sindaco Mario Landriscina, n.d.r.) hanno intenzione di spendere quasi 100mila euro per organizzare un torneo di Beach Volley. Poco importa che i nostri impianti, sportivi e non, siano a pezzi e che dovremmo stanziare quanti più denari possibili per sistemarli. Poco importa, già“.
L’assessore allo Sport della città lariana, Marco Galli, ha difeso la scelta dell’amministrazione: “Come da programma elettorale del sindaco, la città nel 2020 sarà teatro di tre grandi eventi sportivi. Il Giro di Lombardia, anche se ancora da definire, una manifestazione all’aperto di Beach Volley e un’importante giornata dedicata al tennis. Tre grandi eventi in un anno per una città come Como non mi sembrano fuori target. Anche per l’arrivo del Giro l’anno scorso si sono sollevate tante polemiche, mapoi c’è stato un riconoscimento unanime del grande successo sportivo e mediatico“.