Di Redazione
Il primo tempo di Selene Richiusa fa gioire l’Hub Ambiente Teams Volley che vince in rimonta la delicata sfida contro la Pallavolo Crotone. Sotto di due set le ragazze di Ina Baldi trovano le energie per ribaltare la situazione e centrare la vittoria numero 10 in campionato.
IN CAMPO. La prof. ssa Ina Baldi schiera in campo Carmeci in cabina di regia, Miuccio opposta, Chiavaro e Zuppardo in posto quattro, mentre al centro agiscono Richiusa e Oliva. Libero Foti.
Piero Asteriti, coach della Pallavolo Crotone, si affida al capitano Pioli al palleggio, Turetta in posto due, Capponi e Cesario di banda ed al duo centrale Gambuzza-Kus. Libero De Rose.
LA CRONACA. Le etnee siglano il primo punto dell’incontro con un attacco in diagonale di Zuppardo. La Hub Ambiente Teams Volley tiene il pallino del gioco sino alla metà del primo set. Miuccio firma il 5-3 e il 9-6 da posto due. Crotone non ci sta e si rifà sotto con il muro di Turetta (13-14) che vale il primo vantaggio parziale dei calabresi. L’inerzia della partita cambia. Capponi e Cesario (Pallavolo Crotone, ndr) fanno il bello ed il cattivo tempo in attacco, mettendo in difficoltà la correlazione muro-difesa della formazione di casa che, pur non di meno, esprime una buona qualità e pulizia di gioco. Chiavaro sale in cattedra (dal 12-11 sino alla fine del set sigilla 4 punti decisivi). Si lotta punto a punto sino al 22 pari. Crotone fiuta l’occasione di vincere il set e ci riesce. Comincia in salita il secondo parziale per Chiavaro e compagne che commettono qualche errore di troppo al servizio. La Pallavolo Crotone mette la freccia cambiando atteggiamento tattico: quasi dimenticate nel primo set, le centrali Gambuzza e Kus vengono chiamate in causa più volte dalla palleggiatrice Pioli. Miuccio e Chiavaro provano a tenere a galla le compagne con una prestazione sontuosa sotto rete ma non basta per riportare la situazione in parità. Crotone, avanti 5 punti (18-13), incontra la resistenza della squadra di casa che non ci sta a cedere di schianto. Richiusa firma il meno due (18-20), Chiavaro, invece, il punto successivo. Ma al momento di capitalizzare la squadra di casa a muro concede sin troppo alle ospiti che si portano avanti due set a zero.
IL CAMBIO. Nel terzo set la mossa tattica vincente di coach Baldi: entra Milici in posto due mentre Miuccio torna a vestire i panni della centrale per alzare i centimetri da posto tre. Le avversarie faticano a trovare varchi nel muro della Teams Volley che, così facendo, riesce a registrare e la fase di difesa e la fase di copertura. A spingere è tutta la formazione etnea ma Chiavaro merita una menzione particolare: ogni suo attacco è oro. L’Hub Ambiente trova continuità anche in quel fondamentale che ha latitato nel set precedente, ovvero la battuta. A testimoniarlo è l’ace che Milici realizza 25-12.
Una Pallavolo Crotone fallosa in attacco ed una Teams Volley in palla riassumono, concettualmente, la quarta frazione di gioco. Milici garantisce alla formazione di casa quei centimetri e quella potenza offensiva che erano mancate nei primi due set (25-11) finale. In campo anche Elena Nociforo che dà serenità nei fondamentali di ricezione e difesa. Un combattuto ed avvincente quinto set anima la palestra dell’I.C. Malerba. Alla veloce al centro di Kus (0-1) risponde il pallonetto spinto di Richiusa in zona cinque (6-5), all’attacco in parallela di Capponi replica la bordata di Milici in mezzo al muro crotonese (13-11). Sancisce la fine delle “ostilità” e regala la gioia al pubblico di casa Richiusa, scaraventando in zona uno il primo tempo servito da Carmeci.
(Fonte: comunicato stampa)