Di Redazione
Dopo l’Italia, anche in Iran la pallavolo si ferma per l’epidemia di coronavirus: in seguito a un incontro con i dirigenti dei club, ieri la Federazione ha preso la decisione di sospendere sia la Superlega maschile, sia il massimo campionato femminile. Come nel nostro paese, il volley ha preso strade diverse rispetto ad altre discipline: calcio e basket infatti proseguiranno l’attività, anche se a porte chiuse.
L’Iran è uno dei paesi in maggiore difficoltà per l’emergenza legata al COVID-19: soltanto nella giornata di oggi il viceministro della Salute della Repubblica islamica è risultato positivo al virus, e un aereo proveniente da Teheran ha effettuato un atterraggio di emergenza ad Ankara per un caso sospetto a bordo. I contagi accertati nel paese sono almeno 95 e i decessi 15, ma si sospetta che i numeri reali possano essere più elevati.
Pesanti le conseguenze sullo sport, anche per quanto riguarda l’attività internazionale: la FIVB ha annullato la tappa del World Tour di Beach Volley in programma a marzo a Bandar Abbas, e ci si interroga anche sulla VNL maschile che l’Iran dovrebbe ospitare in giugno.
(fonte: IRNA)