Di Redazione
In attesa di riprendere il campionato di A2 Maschile, il nuovo coach della Rinascita Lagonegro, Iannarella, intervistato dalla “Gazzetta di Basilicata” fa il punto della situazione.
In attesa dell’esordio assoluto sulla panchina della Geovertical Lagonegro, Peppe Iannarella, non fa proclami: «Nessuna promessa, solo fatti». Il suo esordio come timoniere dei biancorossi sarebbe dovuto avvenire domenica prossima in casa contro Cantù, ma è stato rimandato per l’emergenza Coronavirus. La Legavolley ha, infatti, sospeso il campionato fino al primo marzo compreso e ha inviato una lettera al ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, e al Coni per chiedere che si autorizzino gare a porte chiuse a partire dal 2 marzo.
«Nell’attesa stiamo continuando a lavorare – dice Iannarella -. Vediamo se in questi giorni di stop forzato a causa del coronavirus riusciamo a fare qualche amichevole con l’obiettivo di perfezionare meccanismi e affinità».
Che squadra trovi? «Indubbiamente un po’ in difficoltà. Però mi auguro che con il lavoro, la determinazione e quello che posso dare io dal punto di vista, tecnico, si possa chiudere dignitosamente la stagione».
E quali sono state le richieste della Società? «Il presidente mi ha chiesto di raggiungere i play off. Niente è compromesso anche perché credo che la classifica sia ancora aperta».
L’ambiente è deluso dalle ultime imbarazzanti prestazioni: «Adesso l’obiettivo è arrivare alla prossima sfida pronti e carichi mentalmente, con la consapevolezza che avremo il pubblico dalla nostra parte visto che finalmente ritorneremo a giocare al Pala Simone. Speriamo di non dover giocare a porte chiuse. Sono molto contento di essere qui, ho accettato per dare continuità al lavoro iniziato con l’amico Paolo (Falabella, ndr)».