Di Redazione
In attesa che la Federvolley annunci la sede dell’edizione 2020 cui parteciperanno le regine dei quattro gironi, Acciaitubi Picco Lecco, Chromavis Abo Offanengo, Volleyrò Roma e Seap Cardillo Aragona, il sito Baloo Volley è andato a rispolverare i ricordi di una protagonista di un glorioso passato recente: Serena Zingaro, schiacciatrice della Futura Volley Busto Arsizio. Tre final four, raggiunte, una finale persa con la Properzi Volley Lodi nel 2016 e due vittorie., una con Lodi nel 2017 e l’ultima nel 2019 con la formazione bustocca. Serena e la Coppa Italia un rapporto speciale. “Sicuramente è stato un bel traguardo – spiega – raggiunto a volte in modo inaspettato ma che ha dato tante soddisfazioni. Un esempio la sfida interna contro Cuneo che ci ha permesso di raggiungere la Final Four, poi arrivate alla manifestazione è stato bello il confronto con squadre di altri gironi: non sai mai cosa aspettarti, giochi ogni pallone e metti dentro tutto quello che hai in una gara sola”.
Il percorso di Serena in Coppa Italia prende il via nel 2016 a San Giovanni in Marignano quando difendeva la maglia della Properzi Lodi di coach Gianfranco Milano ed i suoi attacchi erano innescato dalle mani di Cecilia Nicolini. Un argento luccicante d’oro, nonostante la sconfitta in finale con la Millenium Brescia: “E’ stata una bellissima partita per noi. E’ strano dirlo a per noi è stata lo stesso una vittoria. Brescia era una forte e lo ha dimostrato in Coppa Italia ed ai play off promozione. Quelle sconfitte non ha scalfito quello che abbiamo fatto in stagione“. Il destino ha voluto dare a Lodi una seconda occasione a Serena e compagne la stagione successiva. Montecchio Maggiore, provincia di Vicenza, nel 2017.
“La squadra rispetto all’anno prima – prosegue – ha capito il suo potenziale ed è stato il coronamento di un percorso di un gruppo, poi culminato con la promozione. Sono state esperienze importanti perché in serie B difficilmente si sta in albergo: la Coppa Italia era concentrata in due giorni e serviva dare tutto subito. In due giorni il gruppo è stato eccezionale ed oltre il volley si portano a casa i ricordi di condivisione”.
Se Paganini non ripete, Serena Zingaro sì. Anno 2019 vestiva la maglia del Futura Volley Busto Arsizio: Coppa Italia e promozione in A2 come ciliegina sulla torta. “E’ stata una stagione pazzesca – ricordo – non si può dire ce non l’aspettavamo. Il gruppo era forte e molto affiatato che lavorava un sacco quando hai squadra che lavora per un unico obiettivo tutto è più facile. L’anno scorso volevamo portarla a casa e così è stato“. Seconda Coppa Italia della carriera e seconda nell’albo d’oro della società bustocca che l’anno prima aveva conquistato quella di B2.
Nel 2020 Serena non sarà presente sul campo ma seguirà con attenzione l’andamento della manifestazione. “Avrò il cuore diviso per Cecilia Nicolini (Offanengo, ndr) e coach Gianfranco Milano“. La possibilità di un derby lombardo è molto forte. Esordiente in A2 come tante compagne di squadra, Serena è pronta il rush finale di stagione nella Pool Promozione: “Veramente contente del traguardo, una gratificazione importante del nostro lavoro. Tuttavia non siamo soddisfatte mancano ancora tante partite voglia farci sentire e provare alla terza fase giocheremo per arrivare al traguardo più alto possibile. All’inizio non è stato semplice la A2 ti occupa tutta la giornata, dal profilo tecnico cambia gioco, le avversarie in serie B le gare sono più accessibili in A2 ogni weeke end è veramente una sfida nuova. Questo è stimolante”.
(Fonte: Baloo Volley)