Di Redazione
La comunità degli sportivi serbi è davvero molto speciale, sono sempre in collegamento e fortemente connessi l’uno con l’altro. Anche se sono lontani da casa cercano sempre di mantenere i contatti e di essere utili. In questo periodo anche la Serbia è colpita dal COVID anche se con esiti molto pesanti rispetto a quelli italiani e tra gli sportivi più al centro dell’attenzione c’è Novak Djokovic, il tennista più forte del mondo che spesso è in Italia per allenarsi e che ricorderete recentemente anche a Sanremo, durante il Festival, aveva scherzato con Fiorello sul fatto di essere “italiano e un po’ ‘terrone’ d’adozione”.
Djokovic ha in programma un grande telethon degli sportivi e dei musicisti serbi per raccogliere fondi e le sue chiacchierate social con i connazionali che vivono in Italia sono molto frequenti. L’ultima riguarda Atanasijevic: il giocatore di Perugia ha scritto personalmente a Nole per chiedergli un consiglio… “Sono in attesa di un piccolo intervento al ginocchio e mi sto annoiando dunque chiedo a tutti… quanto vi state allenando? E come? Mi sembra di perdere tempo. D’altra parte anche se non so quando torneremo a giocare non voglio inquartarmi”.
Il primo a rispondere è stato Djokovic, ovviamente scherzando: “…ma se hai un fisico da gladiatore, e poi ci sono decine di esercizi che puoi fare senza annoiarti. Per noi tennisti tutto sommato è meglio anche se neppure noi sappiamo quando potremo tornare in campo”.
La stagione di tennis è completamente ferma: il Roland Garros è stato rinviato, Wimbledon addirittura annullato – non era mai accaduto se non durante le due guerre mondiali – ed è difficile ipotizzare se e quando la stagione potrà riprendere. Ma il tennis è uno sport individuale e senza contatto fisico e forse si riprenderà a giocare a tennis prima di quando si potrà giocare a volley.
Nel frattempo Djokovic si è reso protagonista di un’altra grande iniziativa. Raccogliendo la sfida di Gary Vaynerchuk, il geniale informatico e imprenditore americano di origine russa, uno degli autori più famosi degli ultimi venti anni, ha lanciato un’asta benefica su All In One Challenge, portale che sta raccogliendo moltissime aste benefiche di sportivi e musicisti famosi. Nole ha messo in palio al miglior offerente volo, albergo, una sessione di allenamento personale, un kit completo da tennis professionistico firmato personalmente. Il tutto in occasione del prossimo US Open. Poi ha sfidato Serena Williams, Lebron James e l’attore Gerald Butler a mettere in palio qualcosa di loro di altrettanto prezioso.
L’All in Challenge è un’iniziativa dell’americana Fanatics che sta raccogliendo milioni e milioni di dollari in donazioni: oggetti, memorabilia, collezioni storiche o anche semplicemente ‘esperienze’ come quella di potersi allenare con il #1 del tennis al mondo. L’asta per il ‘pacchetto Djokovic’è appena cominciata: prezzo di partenza appena 10 dollari.
(Fonte: Anatasijevic social)
