Di Redazione
Con il campionato di serie A2 Credem Banca “congelato”, le società pensano al futuro. Per il Pool Libertas Cantù, che sarà ai nastri di partenza della prossima stagione, si pone il problema del palazzetto dello sport. Infatti, come apparso nell’edizione odierna del quotidiano “La Provincia”, il Parini è pronto per essere restaurato. A maggio con tutta probabilità partiranno i lavori che dureranno un anno, e quindi c’è la necessità di trovare un nuovo palasport e nuove palestre per gli allenamenti.
«Mancano palestre per gli allenamenti di A2, serie C e serie D – spiega il patron Ambrogio Molteni – Noi a Cantù usiamo palestre scolastiche come via Colombo, il Sant’Elia, il Fermi. Non è facile trovare altre palestre fuori Cantù. Ad Alzate il sindaco non ha dato l’ok».
Il Pool Libertas si trasferirà con ogni probabilità a Casnate con Bernate: «Abbiamo avuto una conference call con il Comune nei giorni scorsi – conferma Molteni – ma prima di maggio non si può fare mente. Il Comune deve firmare il contratto con la società di Bari. Poi noi faremo il trasloco di tutto il materiale che abbiamo al palazzetto Parini non appena sarà possibile. Porteremo tutto al palazzetto di Casnate con Bernate: attendiamo che il Comune di Como (c’è una convenzione a tre municipi con Cantù, ndr) ci indichi esattamente gli spazi dove mettere teli, pali della rete, palloni, macchina sparapalloni».
«Per fortuna, come Libertas, a Casnate abbiamo eseguito dei lavori per rendere il palazzetto idoneo per il volley, abbiamo speso quasi l0mila euro di tasca nostra, altrimenti non sarebbe stato utilizzabile – prosegue Molteni – Servirebbero ora dei frangisole: durante le partite il sole sicuramente creerà altrimenti problemi a chi gioca».
Ma la ricerca di nuovi spazi, fuori città, non si ferma. «Nel mentre – prosegue Molteni – con il Comune di Cantù stiamo vedendo quali impianti possono darci degli spazi. Ho avuto un po’ di contatti con l’assessore allo sport Colzani, mi ha chiamato, si sta interessando. C’è già un accordo che il Comune di Como lascerà a noie al Pgc gli spazi del martedì e del venerdì sera, a partire da settembre, e spazi la domenica per le partite. Sto vedendo alcune palestre attorno a Cantù, ma tutti gli impianti sono pieni. La situazione non è facile. L’anno prossimo sarà un anno molto difficile».