Di Redazione
Il trasferimento di Egor Kliuka allo Zenit San Pietroburgo è nell’aria da tempo, ma ora è lo stesso schiacciatore della nazionale russa a confermare le voci. In un’intervista a Sport Express, Kliuka ha risposto senza peli sulla lingua alla domanda sul suo futuro: “La trattativa con lo Zenit è davvero in corso. Sono in una fase in cui sono pronto a cambiare la mia vita, e su questo avevo riflettuto bene anche prima della pandemia, in un contesto molto più tranquillo“.
“Non posso restare al Fakel per tutta la vita – ha aggiunto Kliuka – ho dato alla squadra tutto ciò che potevo. Ma pochi pensano alle conseguenze in termini di vita quotidiana: ci alleniamo in un posto e giochiamo in un altro, siamo costantemente in aereo. Ho una famiglia e vorrei passare più tempo con loro. Certo, qualcuno dirà che è questione di soldi. Ma in realtà la ragione principale è che voglio cambiare: la carriera non è così lunga e io voglio fare un passo avanti“.
“Lo Zenit non piace a tutti – ha concluso lo schiacciatore – ma se un club può permettersi di ingaggiare i migliori giocatori, perché non dovrebbe farlo? Non ci vedo nulla di male. Personalmente hanno inciso diversi fattori importanti: la città, l’allenatore, i tanti ragazzi della nazionale che fanno già parte della squadra“. Se dunque da parte del giocatore l’accordo è già cosa fatta, ora resta da sciogliere il nodo della clausola di rescissione: Kliuka, infatti, ha ancora un anno di contratto con il Fakel, e secondo i media russi il buyout è molto consistente.
Nel frattempo lo Zenit ha portato a termine un’altra operazione di mercato: secondo Business Online arriverà a San Pietroburgo anche il giovane Omar Kurbanov, proveniente dal Grozny e medaglia d’argento con la Nazionale Under 19 ai Mondiali di categoria.
(fonte: Sport Business Gazeta)
