Di Redazione
A metà strada tra l’addio e il salto nella categoria superiore: la condizione della Tecnoteam Albese di Serie B1 femminile riassume perfettamente l’incertezza di questo periodo e i dubbi sull’eventuale ripresa. Nell’intervista a La Provincia di Como, il presidente Graziano Crimella riassume così la situazione: “Se ci sarà la possibilità di proseguire, sicuramente la raccoglierò. Nel momento in cui si avrà una quasi certezza di poter continuare, si potrà anche eventualmente valutare, nel caso ce lo chiedesse la federazione, un impegno in A2“.
Al momento della sospensione, infatti, Albese era prima in classifica nel girone A a pari punti con la Picco Lecco: “Loro avevano una partita in meno – ricorda Crimella – ma questo non dava alcuna garanzia di essere davanti: sarebbe bastato un risultato negativo per farci passare in testa“.
Il futuro della squadra, però, passa necessariamente da quello della Tecnoteam, l’azienda di macchinari tessili di proprietà dello stesso Crimella: “La nostra è una società che vive delle possibilità che io, grazie alla mia azienda, posso avere. Non nego che il futuro per il lavoro non appare certo roseo, un po’ per tutti. Adesso è difficile dire come andrà. Per saperlo dobbiamo attendere qualche tempo“.
Oggi alle 17 il presidente interverrà in diretta sulla pagina Facebook della società, proprio per parlare delle prospettive future.
(fonte: La Provincia di Como)
