Di Redazione
Nonostante il periodo di lockdown e la conclusione anticipata del campionato che ha visto in discussione anche la messa in pratica del draft di questa stagione, la KoVo, la lega coreana che sovrintende ai campionati maschili e femminili ha deciso di rompere gli indugi e di concretizzare il proprio try out.
Si tratta di un meccanismo oramai consolidato per selezionare gli stranieri, rigorosamente uno per squadra, che l’anno prossimo giocheranno in Corea del Sud con uno stipendio non inferiore ai 300mila dollari all’anno.
Quest’anno la selezione si svolgerà in modo diverso a causa della pandemia: in ambito maschile, degli 80 giocatori che hanno chiesto di essere considerati per la selezione, i prescelti sono 47 con tanti nomi importanti. Ci sono giocatori che in Corea hanno già giocato come lo sloveno Mitza Gasparini, per tre anni ai Jumbos della Korean Air Lines poi anche all’OK Savings Bank per la stagione 18-19, Hernandez, che ha giocato per Hyundai Capital nella stagione 19-20 ma anche il portoghese Alexandre Ferreira, il brasilliano Renan Buiatti.
Tra i nomi noti al grande pubblico e ai fan italiano ci sono l’americano Kyle Russell, il tedesco Christian Fromm, in passato al Vero Volley Monza, l’iraniano Amir Ghafour, anche lui ex Vero Volley e lo scorso anno alla Lube. Ma i nomi d’eccezione sono molti: Toncek Stern (opposto in passato a Verona e Latina), Maurice Torres (Molfetta, Padova e Ravenna), il cubano Padura Diaz (lo scorso anno a Santa Croce), l’olandese Hoogendoorn (Sora, Bergamo e Perugia), Ivan Raic, i polacchi Filip, Konarski (nella foto), Krzsyek e Mrdak.
Tutti convocati virtualmente dal 13 al 15 maggio a Seoul, al Cheongdam Rivera: definitivamente annullato l’appuntamento in programma a inizio mese a Praga. I tempi per le iscrizioni al try out femminili sono invece stati allungati.
L’ordine di scelta favorirà la squadra che lo scorso anno si è classificata peggio: e dunque i KEPCO Vixtotm, poi KB, Samsung Fire Bluefangs, OK Savings Bank Rush & Cash, Hyundai Capitals Korean Air Jumbos e infine il Woori Cards.
(Fonte: KoVo)