Di Redazione
È sicuramente la squadra che più ha stupito in questo di volley mercato piazzando dei colpi degni di un top team, e forse è proprio questo il ruolo che vuole recitare la Top Volley nel prossimo campionato di Superlega.
Gli ingaggi dell’opposto Giulio Sabbi e degli schiacciatori Kevin Tillie e Oreste Cavuto, oltre alle conferme del palleggiatore e capitano Daniele Sottile, del centrale Arthur Szwarc e del libero Domenico Cavaccini, pongono la squadra guidata in panchina da Lorenzo Tubertini, sicuramente più avanti nella griglia di partenza rispetto allo scorso anno.
L’ingresso in società di Massimiliano Marini ha certamente rappresentato la pietra angolare del nuovo corso di questa storica società che nella stagione 2020-2021 affronterà il suo 19° campionato di Superlega, tra delle realtà più longeve del volley di vertice.
E proprio il il presidente onorario, a capo di Marini Impianti Industriali Spa, uno dei main sponsor della Top Volley Cisterna, è stato intervistato da Il Corriere dello Sport: «La pallavolo è sempre stata una mia passione, e vederla ai massimi livelli nella mia città è davvero un motivo di grande orgoglio. Stiamo parlando di uno sport bellissimo, dove c’è competizione, confronto ma anche molta educazione».
«La nostra indole ci impone di puntare sempre più in alto, ritengo Cisterna una piana ideale che possa far esaltare molti atleti e per questo è malto ambita, soprattutto dai giovani che vogliono continuare a crescere. Sono entusiasta degli arrivi di Sabbi, Tillie e Cavuto, ma di sicuro non vogliamo fermarci».
Sarà certamente un campionato diverso da quello appena terminato. «Sinceramente non mi aspettavo un livello così alto – ha ammesso Marini-. Sarà equilibratissimo anche nella prossima stagione. Bisognerà capire quanto inciderà la crisi economica sul budget di ogni società. Vadremo gli altri cosa faranno».
Con Lorenzo Tubertini in panchina per la terza stagione consecutiva, l’obiettivo è quello di far appassionare il pubblico di Cisterna «Sognare è bello. Vorrei vedere una squadra che faccia divenire i tifosi e che crei entusiasmo. Sarebbe unico assaporare ogni domenica il clima visto lo scorso anno con Perugia e Modena».
