Di Redazione
Cambia il sistema di qualificazione alle Olimpiadi 2020 per il Beach Volley… anzi no: le novità annunciate dalla FIVB si riducono di fatto all’obbligata ridefinizione delle date, visto lo spostamento di un anno dei Giochi di Tokyo. Le qualificazioni si concluderanno quindi entro il 13 giugno 2021 (il ranking ufficiale sarà pubblicato il giorno successivo) e gli ultimi posti disponibili verranno assegnati tramite le finali delle Continental Cup dal 21 al 27 giugno.
Per il resto, il meccanismo rimane assolutamente inalterato: le coppie qualificate saranno 24 per gender e non saranno rimessi in discussione i pass già attribuiti, tra cui quello conquistato da Paolo Nicolai e Daniele Lupo (le altre nazioni già qualificate sono Giappone, Russia e Lettonia nel torneo maschile, Giappone, Canada, Spagna e Lettonia nel femminile).
Come previsto in precedenza, altri 15 posti per Tokyo saranno assegnati in base al ranking olimpico, in cui verranno presi in considerazione i migliori 12 risultati ottenuti dalla coppia nei tornei validi per le qualificazioni (saranno ammesse solo le coppie che abbiano partecipato a un minimo di 12 tornei). Infine, le ultime 5 coppie qualificate per gender arriveranno dalle Continental Cup, una per ciascuna Confederazione.
Il presidente FIVB Ary Graça parla di “un approccio equilibrato, corretto e universale che assicurerà che i migliori atleti abbiano l’opportunità di qualificarsi ai Giochi“. Ma il funzionamento del sistema dipende ovviamente dal fatto che nel corso dell’anno, compatibilmente con le restrizioni generate dalla pandemia di coronavirus, si riesca a disputare un numero di tornei internazionali sufficiente per garantire a tutti le stesse opportunità.
(fonte: Fivb.com)