Di Redazione
Si è conclusa con una conciliazione e la riammissione della società alla massima divisione femminile francese, il ricorso del Mougins, retrocesso d’ufficio in Ligue B dopo la conclusione anticipata del campionato a causa della pandemia.
La Francia era stato uno dei primi paesi insieme alla Germania a decidere di sospendere definitivamente le competizioni assegnando d’ufficio sulla base della classifica finale della regular season le posizioni per le qualificazioni europee. E il Mougins, penultimo davanti solo alle giovanissime del France Avenir 2024, era stato destinato alla retrocessione.
Forte di un notevole impegno economico e di un progetto molto serio alle spalle, il MOM (Municipal Olympique Mougins) ha presentato ricorso e ha iniziato a operare sul mercato come una squadra di massima divisione, con contratti anche importanti come quello dell’alzatrice russa Anastasia Salina e dell’opposto Vanessa Bonaccossi.
Grande soddisfazione da parte del presidente Frederic Pastorello: “Non abbiamo mai avuto dubbi dell’accoglimento della nostra istanza anche se non è stato facile. È una decisione giusta e dovuta nei confronti della società, dei tifosi e della gente della nostra provincia: il mercato continuerà con altri nomi importanti perché vogliamo costruire una squadra davvero competitiva per onorare la terza stagione nel massimo campionato con tutte le potenzialità del club e dei suoi sostenitori”.
(Fonte: MOM Mougins)