Di Redazione
Sta per concludere la sua terza stagione con il Volley Club Frascati e con ogni probabilità inizierà la quarta dopo l’estate. Luca De Gregorio si è fatto sempre di più apprezzare e ben volere negli ultimi anni e ha creato un forte rapporto con tutto l’ambiente tuscolano: “Un club estremamente stimolante che ha una tradizione importantissima e una forte ambizione di continuare a crescere – spiega l’allenatore che da poco è diventato papà per la prima volta – Devo ringraziare il Volley Club Frascati per la fiducia che mi ha costantemente dimostrato in tutto questo tempo e che ho cercato di ripagare col massimo impegno. Sono state annate ricche di soddisfazioni e non ricordo di avere mai avuto un problema che non sia stato risolto”.
Tanti sorrisi anche nella stagione “troncata” dall’emergenza Coronavirus: “Arrivare nella semifinale del tabellone Under 13 femminile è stato come vincere un titolo – sottolinea De Gregorio – Tra l’altro avremmo potuto giocarci le nostre carte nel match di ritorno dopo aver perso di misura quello d’andata. E la nostra società avrebbe addirittura potuto avere due squadre all’ultimo atto, considerando che nell’altra semifinale il gruppo denominato Frascati Volleyro’ di coach Adriano Di Peco partiva da favorito avendo un organico davvero molto forte. Per questi motivi sono convinto che l’Under 14 della prossima stagione sarà protagonista nella sua categoria, in attesa di capire se la Federazione adotterà lo stesso sistema di quest’anno per le categorie di Eccellenza e provinciali”.
De Gregorio ha scoperto da tempo di avere una forte “vocazione” per l’allenamento con le ragazze più piccole, non a caso il Volley Club Frascati gli ha affidato anche la gestione del settore minivolley. “All’inizio della mia carriera ho avuto un’importante esperienza da secondo allenatore in serie B2 a Monterotondo e una in serie C da primo allenatore con la Roma 7, sempre nel settore maschile. Ma da qualche anno ho intrapreso quest’altra strada e sono felice della scelta: vedere crescere queste bambine e trovarle “atlete a tutto tondo” dopo qualche anno è una cosa che mi dà una grande soddisfazione”.
(Fonte: comunicato stampa)