Di Redazione
Il Volley Macerata ha partecipato, per la seconda volta consecutiva, al campionato giovanile Under 18 con una squadra che a Settembre ha subito un delicato restyling in quanto i ragazzi nati nel 2002 si sono uniti a quelli nati nel 2003 per creare un unico gruppo.
Nuova anche la coppia di allenatori con l’arrivo di due ex giocatori dell’A.S. Volley Lube che hanno sposato la causa maceratese. Come head coach ha preso le redini del team Matteo Cacchiarelli, cresciuto nelle giovanili della società cuciniera da dove poi ha spiccato il volo verso la pallavolo di alto livello giocando nel ruolo di libero nelle formazioni di Appignano, Monte San Giusto, Lavagna, Pineto tornando in seguito alla Lube in Serie A1 nella stagione 2010/2011 per chiudere la sua carriera da giocatore trasferendosi prima a Loreto ed infine in Olanda con il Landstede Zwolle. Molti trofei per Matteo nella sua carriera: inizia con la medaglia di bronzo, e riconoscimento come miglior Libero, conquistata agli Europei di Zagabria con la Nazionale Italiana Pre-Juniores nel 2003, per poi trionfare nella Challenge Cup con la Cucine Lube mentre, con lo Zwolle, ha portato a casa ben 2 Supercoppe d’Olanda, 1 Coppa D’Olanda e 2 Scudetti. Dopo la parentesi olandese ecco che Matteo fa ritorno in Italia per ricoprire il ruolo di assistente allenatore di Gianni Rosichini nelle giovanili della Cucine Lube nella stagione 2015/2016 per poi fermarsi tre stagioni e riprendere l’avventura da capo allenatore al Volley Macerata.
Come suo secondo è arrivato Giammarco Storani: anche lui cresciuto come atleta nelle giovanili della società cuciniera con tanto di partecipazione, nel ruolo di secondo libero, alla Final Four di Champions League nella stagione 2017/2018; nell’annata successiva ha disputato il campionato di Serie C decidendo poi di intraprendere la carriera di allenatore affiancando così coach Matteo Cacchiarelli.
Parlando più specificatamente della squadra, i ragazzi in questa stagione hanno partecipato a ben due campionati: quello giovanile Under 18 (interrotto a una giornata dalla fine della fase provinciale) e quello regionale di Serie D (interrotto ad inizio della seconda fase) che i biancorossi si son trovati a disputare per la prima volta.
Ottimo il cammino in Under 18 dove i maceratesi hanno raccolto 7 vittorie e 2 sconfitte: quest’ultime sono arrivate entrambe contro la Cucine Lube Civitanova, una delle candidate prima dello stop, al ruolo di protagonista nelle Finali Nazionali di categoria.
Il percorso in Serie D, come preventivato, è stato invece molto complicato in quanto nella prima fase i maceratesi son stati inseriti in un girone di ferro composto da squadre esperte, organizzate e composte da atleti che avevano anche il doppio dell’età dei giovani biancorossi; la banda di Cacchiarelli e Storani è riuscita a conquistare una sola ma netta vittoria contro la Tdc Agugliano dovendo così andarsi a giocare la salvezza nella seconda fase. La post season, però, è stata interrotta a causa del Coronavirus proprio nel momento in cui i maceratesi stavano iniziando a raccogliere i frutti del lavoro svolto fino a quel momento.
Abbiamo parlato con coach Matteo Cacchiarelli per fare un resoconto dell’annata: “Sono dispiaciuto che la stagione sia terminata proprio quando potevamo avere un riscontro sul campo dell’operato fin lì svolto” esordisce l’head coach maceratese; “i carichi di lavoro, quest’anno, sono stati superiori rispetto a quanto i ragazzi erano abituati a fare e ci è voluto un po’ di tempo per ingranare tutti i meccanismi. Nonostante questo sono personalmente molto soddisfatto sia del clima creatosi fra società, genitori, tecnici, ragazzi sia dell’impegno messo dal gruppo negli allenamenti e nelle partite. Tutto ciò ha permesso ai giocatori di crescere individualmente affrontando al meglio un’esperienza importante e difficile come quella di un campionato di Serie D dove molti erano esordienti. Quello che mi aspetto per la prossima stagione è innanzitutto poter ricominciare il prima possibile nelle condizioni idonee per fare allenamento in tranquillità, soprattutto da un punto di vista della tutela della salute dei ragazzi, dopodiché mi aspetto di poter riprendere l’attività continuando a lavorare con la stessa intensità e partecipazione verso quegli obiettivi tecnici e tattici su cui ci siamo dovuti forzatamente fermare quest’anno.”
(Fonte: comunicato stampa)