Di Redazione
Manca un ultimo tassello alla nuova Igor Gorgonzola Novara, che sarà probabilmente annunciato a breve, quello dell’allenatore Stefano Lavarini. Sul fronte giocatrici, invece la squadra è praticamente al completo, pronta ad affrontare la prossima stagione ancora una volta da protagonista. Enrico Marchioni, Dg delle azzurre, intervistato dal “Corriere di Novara”, si sofferma proprio sulle strategie di mercato e sul campionato che verrà.
Chiuso il cerchio del mercato, che squadra sarà la nuova Igor? “Sarà una squadra completa, giovane ma già abbastanza esperta e pronta a lottare su ogni fronte. Un team che credo possa abbinare tecnica ed agonismo, caratteristiche che ci dovranno contraddistinguere nella prossima stagione. Abbiamo cambiato parecchio, ma a differenza degli altri anni, si è cercato di impostare un progetto almeno biennale con buona parte delle giocatrici, questo per dare quella continuità che ci è mancata nell’ultimo periodo”.
E quindi, quali sono le aspettative della società? “Le aspettative come ogni anno sono sempre alte. Vorremmo scalare almeno la posizione persa lo scorso anno e tentare di ricucire per quanto possibile, il gap con Conegliano che ad oggi resta la favorita indiscussa. Noi però – e qui Marchioni lancia la sfida – vogliamo provare a fare tutto ciò perché sappiamo di avere buone frecce al nostro arco”.
Una sfida che però avrà altri competitor per le prime posizioni come Monza, Scandicci. Ma chi vi ha stupito di più nei movimenti del mercato di rafforzamento? “Ci sono squadre che, a parte i team da voi citati, hanno o stanno lavorando bene come Busto che potrebbe inserirsi stabilmente nella parte alta della classifica, ma ci sono due società che mi incuriosiscono parecchio come Chieri e anche Casalmaggiore. Se qui tutte le atlete che sta trattando alla fine vestiranno la sua maglia”.
