Di Redazione
Uno degli ultimi arrivi in maglia Bartoccini Fortinfissi Perugia, in questa estate di mercato anticipata è Anastasia Scarabottini. A soli 17 anni si appresta a fare il suo ingresso in uno dei campionati più competitivi del mondo, cresciuta nelle selezioni “Under” della Clitunno Volley, arriva a Marsciano alla Pallavolo Media Umbria (dove altre “magliette nere” hanno trovato terreno fertile per coltivare le proprie abilità) all’inizio della stagione 2016/2017, lì viene subito impiegata nelle selezioni Under-16 ed Under-18 oltre alla squadra di Serie C dove diventa una delle titolari durante la stagione successiva.
L’anno ricco di soddisfazioni è il 2019, dove continua l’avventura da titolare in Serie C oltre a raccogliere riconoscimenti e successi: vice campionessa regionale in Under-18, campionessa regionale in Under-16, 2° classificata al torneo internazionale Easter Volley dove viene premiata anche come miglio schiacciatrice Under-16. Nella off-season arriva la convocazione allo stage nazionale di Formello, durante le finali nazionali Under-16 di Rieti viene giudicata tra le migliori schiacciatrici dei gironi di finale oltre ad essere stata nominata capitano della selezione umbra al Trofeo delle Regioni 2019 svoltosi in quel di Lignano Sabbiadoro. Nella scorsa stagione con lo stop sia la sua avventura in Serie C che in Under-16 ed Under-18 termina durante la lotta per le prime posizioni della griglia in tutti e tre i campionati.
Ancora tante le sensazioni di Anastasia Scarabottini per questo ingaggio. “Sono molto emozionata e fiera di essere arrivata a far parte della rosa di una squadra di Serie A1, poi il fatto che sia una squadra della mia regione è un qualcosa in più. Ho fatto sacrifici sin da piccola e sento che fare parte di questa squadra darà inizio ad un nuovo percorso di crescita, questo non solo dal punto di vista tecnico visto che avrò la fortuna di allenarmi con delle grandi campionesse, ma anche dal punto di vista umano. All’inizio non sarà facile adattarsi ad un campionato così competitivo, specialmente in questa situazione di emergenza, ma mi aspetto comunque il meglio e spero che questa nuova stagione sia più intensa e duratura della precedente”.
Da tifosa a giocatrice: gli obbiettivi personali. “Personalmente credo che dovrò concentrarmi sull’arrivare alla fine della prossima stagione con un bagaglio pallavolistico arricchito, non solo dal punto di vista tecnico ma anche da quello dello stare in un gruppo che rappresenta una realtà di alto livello. Già da anni seguivo la squadra come tifosa, essere arrivata a farne parte è per me un grandissimo traguardo, sicuramente però non è un punto di arrivo, più che altro sarà un punto di partenza per il mio futuro pallavolistico, sono profondamente convinta che nella pallavolo non si smetta mai d’apprendere cose nuove, questo a prescindere dall’età o dall’esperienza, ogni allenamento è un’occasione per imparare o migliorare qualcosa, che sia un gesto tecnico o l’approcciarsi verso un’altra compagna”.
(Fonte: comunicato stampa)