Di Redazione
Sarà Olympiacos Pireo–Panathinaikos la finale scudetto del campionato greco: una “classica” del volley ellenico, che però da esattamente 10 anni non assegnava il titolo nazionale. Proprio come gli storici rivali, anche i verdi ateniesi si sono aggiudicati la serie in rimonta ai danni del PAOK Salonicco: dopo la sconfitta nella gara d’esordio, in Gara 2 e Gara 3 sono arrivati due netti 3-0 (l’ultimo con i parziali di 25-21, 25-18, 25-18). Per il Panathinaikos si tratta della prima qualificazione alla finale dal 2010, mentre il PAOK resta fuori dopo 5 finali consecutive.
Il match decisivo è stato molto meno combattuto rispetto alle attese: la squadra di Salonicco ha dovuto schierare una formazione di emergenza, senza stranieri e con il quarantenne Apostolos Armenakis (vecchia conoscenza del volley italiano) in campo come schiacciatore al posto dell’infortunato Sotiriou. Boutos e compagni ci hanno comunque provato nel primo set, in cui il Panathinaikos è rimasto avanti di misura (15-13, 22-20) fino a chiudere con Cacic; nel secondo e nel terzo hanno fatto la differenza i servizi di Raptis (19-12) e Jacobsen (18-12). Ancora grande protagonista il brasiliano Lucas Victor Rangel con 11 punti.
La finale sarà al meglio delle tre gare, in programma il 9, 12 e 15 luglio: le sedi sono ancora da definire, dato che il Panathinaikos ha presentato una richiesta per giocare tutti gli incontri all’OAKA Stadium, che ha già ospitato l’intera serie delle semifinali. Oggi dovrebbe arrivare l’ufficialità.
(fonte: Volleynews.gr)