Di Eugenio Peralta
Seconda semifinale di Supercoppa Italiana in piazza dei Signori a Vicenza: la Unet E-Work Busto Arsizio sfida la Igor Gorgonzola Novara. Primo pallone alle 21.35. Chi vince raggiungerà in finale l’Imoco Volley Conegliano.
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I SESTETTI – Non ce la fa Jordyn Poulter: la UYBA è costretta a schierare in palleggio la giovane Bonelli in diagonale con Mingardi. Al centro Stevanovic e Olivotto, schiacciatrici Escamilla e Gennari (non è ancora a referto Gray), il libero è Leonardi. Novara lascia ancora in panchina Smarzek e Chirichella, ma anche Caterina Bosetti, e sceglie Hancock in regia, Zanette opposta, Bonifacio e Washington al centro, Daalderop e Herbots in banda e Sansonna libero. Arbitrano Lot e Florian.
1° SET – Subito doppietta di Gennari per portare in vantaggio Busto (2-0). Hancock sbaglia la battuta del 3-1, ma Daalderop trova subito la parità (3-3) e poi firma il sorpasso con un doppio mani out (4-5). Mingardi risponde colpo su colpo (8-7); un ace di Washington regala però a Novara il break dell’8-10, e Zanette firma il più 3. Herbots fa la voce grossa in attacco (9-13) dopo un miracoloso recupero di Sansonna, il time out chiamato da Fenoglio non cambia la situazione e Bonifacio sigla il 10-14. La UYBA però alza il ritmo in difesa e costringe Zanette all’errore del 12-14. Daalderop continua a essere implacabile in attacco (13-16), ma il muro di Olivotto riduce ancora il gap (15-16). La rimonta non si completa e sulla battuta di Daalderop l’Igor torna avanti: 15-19 (due punti di Washington). Bonelli piazza l’ace del 17-19, ma ancora Washington tiene avanti le piemontesi. Sul 17-21 entra Piccinini per Escamilla; la UYBA non molla e torna sotto 20-22 con l’errore di Zanette, che lascia il posto a Smarzek. Il servizio di Olivotto procura il 21-22 e Lavarini deve fermare il gioco; al rientro il Video Check regala la parità a Busto. Poi un episodio incredibile: Novara conquista il punto del vantaggio, ma la panchina aveva chiamato il Video Check sul servizio di Busto. Le telecamere danno ragione alle “farfalle” e il punteggio viene così ribaltato (23-22). Le novaresi comunque pareggiano con Herbots e si procurano il set point con Smarzek (23-24); Herbots chiude subito al primo tentativo con un ace.
2° SET – Tornano in campo i sestetti iniziali. La Unet E-Work si porta subito sul 3-0 con Mingardi e Stevanovic in evidenza; la serba sigla addirittura il muro del 4-0 e poi l’attacco del 5-1. Sempre Stevanovic mantiene avanti le bustocche (7-3) e il nastro aiuta Bonelli per il servizio vincente del 9-4. Sul servizio della palleggiatrice le biancorosse volano fino al 10-4, poi Hancock interrompe la serie, ma Olivotto mette a segno il “murone” del più 7 (12-5). La battuta di Hancock frutta un controbreak a Novara (12-8), Gennari però risponde con due attacchi consecutivi (14-8). Ancora Gennari sigla il punto del 15-10, mentre il campo scivoloso mette in grossa difficoltà le giocatrici; proprio una caduta di Escamilla permette a Hancock di accorciare le distanze (16-13). La spagnola si riscatta con l’attacco del 18-13, e la neoentrata Herrera Blanco tiene avanti le bustocche (19-15). Mingardi si fa sentire ed Escamilla sorprende Novara con un ace (22-16). Arriva anche il servizio vincente di Herrera Blanco per il set point (24-17), poi ci pensa Mingardi a chiudere (25-18). Intanto però si discute animatamente a bordocampo: le due società vorrebbero sospendere la partita.
3° SET – Si gioca regolarmente, c’è Smarzek in campo per Novara. Busto è ancora la più reattiva e si porta sul 2-0 con Mingardi. Ma dopo pochi scambi si rivela di nuovo impossibile continuare la gara: allenatori e dirigenti si consultano sottorete. Si va verso la sospensione.
